Non solo ristoranti. Deliveroo estende in questo periodo il proprio servizio alle consegne da supermercati, dando la possibilità di ordinare, attraverso la app, anche prodotti alimentari. Al momento i supermarket live in piattaforma sono concentrati, principalmente, a Milano e in Lombardia. Ma il servizio è pronto ad estendersi progressivamente al resto della Penisola per consentire agli italiani di poter ordinare e ricevere a casa, in circa 30 minuti, quei prodotti, confezionati o freschi, di cui si dovesse aver bisogno nel corso della giornata.
Con i ristoranti chiusi al pubblico e le cucine al lavoro per le consegne a domicilio, gli italiani si rivolgono alle piattaforme come Deliveroo per non perdere l'abitudine a frequentare, seppure a distanza, i ristoranti preferiti. In particolare nel fine settimana e con una nuova tendenza ad anticipare l'orario in cui ci si mette a tavola per il pranzo o la cena.
A confermarlo, le cifre. Da Milano a Roma, da Bologna a Firenze, l’andamento degli ordini, rispetto ai giorni precedenti il "tutti a casa" (lockdown) dimostra un aumento proprio tra sabato e domenica. Se prima gli ordini del week end erano un terzo del volume complessivo settimanale, oggi il 40% degli ordini si concentra proprio nei fine settimana. E tutti, rigorosamente, in modalità senza contatto, per assicurare la necessaria distanza di sicurezza, dal ritiro del cibo al ristorante fino alla consegna al cliente, e tutelare la salute di ristoratori, rider e consumatori.
La tendenza a concentrare gli ordini nel weekend, soprattutto il sabato, si rivela ancor più consistente in città come Modena, Carpi e Imola, in Emilia-Romagna, dove l'aumento degli ordini del sabato sera, rispetto ai giorni precedenti al lockdown, è rispettivamente del +165%, +85% e +51%. Incrementi a tre cifre anche per il sabato sera di Arezzo (+147%); per rimanere in Toscana, mentre Pistoia fa segnare un +67%.
Weekend con i ristoranti a casa anche ad Alessandria, dove l'aumento degli ordini del sabato sera è del 42%, rispetto alla fase ante lockdown. Senza dimenticare Jesolo (+139%), Vicenza (+25%) e Cagliari (+24%).