Crai cresce e pensa all’espansione all’estero

Con un fatturato alle casse di 3.500 mio € (+11% sul 2007, che, a parità di rete, diventa +1,5%) e una rete di 2.500 pdv di 250-700 mq (con un ruolo sociale importante) basta sul modello federale che vede 11 poli del territorio nazionale, con 19 cedi, Crai guarda con tranquillità al futuro, consapevole della validità della strategia basata sul claim Genuinamente italiano.

Formato privilegiato rimangono il vicinato e la prossimità, nei quali Crai assolve anche una funzione sociale, in collaborazione con le istituzioni, come è avvenuto in Val Canonica, dove a Ceto (Bs) è stato aperto il Market Crai gestito dalla cooperativo Il Sorriso con il sostegno del Comune.

Intanto, è in aumento sia l'affiliazione sia il numero dei soci: nel 2008, è diventato parte della cooperativa Pilato, società per azioni di Vitulazio (Ce), che dal non food si sta spostando all'alimentare

Prodotti a marchio

Tra gli asset di crescita del gruppo, le Pl, che nel 2008 hanno migliorato le loro performance, “Le nostre Pl hanno registrato una crescita del 18%, superiore al mercato -precisa Marco Bordoli, direttore generale Crai Secom- e quest'anno prevediamo di ampliare ancora le gamme Filiera Garantita, 100% Italiana di carni avicole, rosse e ortofrutta”.

EcoPoint, soluzione per l'ambiente e la convenienza
Anche l'esperienza EcoPoint si rivela un fattore sempre più differenziante, che nel prossimo futuro sarà ulteriormente ampliata: i 30 i corner oggi attivi nell'ambito dei secchi diventeranno 50 entro fine anno, grazie all'ampliamento in nuovi pdv. A ciò, si aggiungono due nuovi moduli, attivati a Conegliano (Tv), presso un affiliato di Ama Crai: EcoPoint Piccoli Amici, che propone alimenti sfusi per cani e gatti (in prevalenza crocchette e mix), ed EcoPoint Blu, specializzato in detersivi sfusi. In entrambi i casi, i prodotti sono proposti con un differenziale di prezzo che varia dal 15 al 60% in meno rispetto ai prodotti confezionati.
EcoPoint è stato esportata anche all'estero: in Svizzera, nel Canton Ticino sono attivi i primi tre.

Sviluppo estero

“Per quanto riguarda l'estero, stiamo lavorando su più fronti -precisa Giuseppe Parolini, vice direttore generale e direttore generale estero Crai Secom-: oltre che ottimizzare l'esperienza di Piazza Italia in Cina, adottando una struttura più industriale, stiamo cercando di cogliere nuove opportunità in Europa, non solo sviluppando la rete, ma con partnership in altre aree”. Crai, infatti, vede la propria espansione all'estero in maniera duttile e flessibile: possibili molte soluzioni, dall'apertura di pdv all'esportazione di prodotti quali la Linea Piaceri Italiani (partnership già attiva con il gruppo francese Casino), a corner presso altre catene anche non specificatamente alimentari, fino allo sviluppo di un servizio di rifornimento per il canale ho.re.ca.

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