A partire dalla prossima primavera, nei punti di vendita Crai saranno introdotti in assortimento i prodotti della linea mdd CraiSport, sviluppata insieme a PPR Performance e con la consulenza del docente universitario Francesco Saverio Dioguardi, una delle massime autorità a livello internazionale nello studio del metabolismo e delle terapie nutrizionali. L’offerta include una gamma di 12 referenze bilanciate, con proteine
fino al 50%, che nutrono i muscoli prima, durante e dopo l’attività sportiva.
Tra le novità di Crai anche una linea arricchita di Vitamina D, attualmente in fase di studio, che verrà introdotta sul mercato nella seconda parte dell’anno. In questo caso si tratta di articoli realizzati con la consulenza scientifica di Renato Giaretta, medico chirurgo specialista in Scienza dell’Alimentazione. In particolare, si prevede l’introduzione della vitamina D in nuove referenze a scaffale nel segmento formaggi, frollini e bevande vegetali.
Tutte le novità sono state presentate in occasione di Marca 2024.
Le dichiarazioni
“Per Crai la mdd è un elemento di fondamentale importanza della propria presenza sul mercato. Oggi partiamo da una quota di mercato di oltre il 20% ma vogliamo raggiungere il 50% entro i prossimi 5 anni. Per ottenere questo traguardo puntiamo sull’etica che indirizza la ricerca e lo sviluppo di prodotti che vengono realizzati con ingredienti autentici per portare sulle tavole degli italiani qualità e gusto a un prezzo giusto”, afferma Pietro Poltronieri, direttore mdd Crai.
“In Crai pensiamo alla marca del distributore come sinonimo di industria e non solo come distribuzione di prodotti: questo cambio di paradigma implica un nuovo approccio grazie al quale siamo in grado di mettere a punto prodotti davvero innovativi -osserva Roberto Comolli, direttore generale di Food 5.0-. Le oltre 2.800 referenze a marca privata di Crai sono il risultato di ricerca e innovazione continue: non ci limitiamo a vestire il nostro cibo, bensì seguiamo tutto il processo produttivo a partire dagli ingredienti, scegliendo le
materie prime più adatte e in linea con i nostri principi di benessere e sostenibilità, indicandoli sempre in modo trasparente fino al packaging.”