imbaUn sistema unico in Europa che “mette insieme” le necessità dei produttori, della Grande Distribuzione e delle aziende della logistica nel settore ortofrutta, ma anche in quello delle carni e del pesce individuando un modello virtuoso di gestione circolare.
Una cooperazione di imprese che genera efficienza e competitività favorendo la creazione di “valore condiviso” all’interno dell’intera filiera.
I Soci di CPR System sono più di 1.000, di cui oltre 900 aziende ortofrutticole di ogni dimensione, circa 50 distributori e tra questi Coop, Conad, Pam, Bennet, Il Gigante, aderenti dei Gruppi Selex, Sigma, Despar e altri, ed alcune aziende della filiera. Si tratta di un vero e proprio sistema di filiera in grado di creare valore per tutti, compreso l’ambiente.
Il primo grande valore di CPR è il modello di riutilizzo delle casse per la movimentazione dell’ortofrutta. Le casse partono dai Centri di Lavaggio CPR lavate e sanificate, vengono ritirate dai produttori che le riempiono di frutta e verdura e proseguono fino ai Centri Distributivi della GDO ed ai Punti Vendita. Una volta utilizzate, le casse vengono recuperate da CPR, riportate ai Centri di Lavaggio per poi ripartire, infinite volte nel percorso distributivo. Il modello non crea rifiuti e abbatte le emissioni di CO2, le casse, a fine vita vengono rigranulate ed il rigranulo (materia prima seconda) viene utilizzato per produrre nuove casse in un processo circolare.
A fine 2021 arriva una grande novità: la nuova cassa parlante Redea (in apertura il video di presentazione).
Nel 2022 Redea vince il premio Best Packaging dell’anno per l’ambiente (Oscar promosso da Istituto Italiano Imballaggio).
Ad un anno dal lancio Redea sta sostituendo 16 milioni di casse verdi CPR, con grande soddisfazione degli utilizzatori.
Le casse Redea sono disponibili in 6 formati con dimensioni e peso inferiori alle precedenti e questo consente una ottimizzazione dei trasporti riducendoli del 20% circa rispetto a prima con un risparmio del 10,3% nelle emissioni di CO2 in fase di trasporto. Il consumo di carburante si riduce dell’1,66%. In termini di efficienza e sostenibilità consentono un significativo risparmio di acqua per il lavaggio con i sistemi di gestione avanzati. Gli impianti fotovoltaici di CPR generano parte dell’autoconsumo.
Sul fronte della digitalizzazione, Redea è una cassetta parlante, l’etichetta Smart-Label dotata di codice a barre e di un tag RFID consentono di gestire ed elaborare tante informazioni importantissime per l’ottimizzazione del sistema.
“La nostra storia" dichiara il Presidente di CPR System Paolo Gerevini, “ci ha sempre visti all’avanguardia in Europa sui temi della sostenibilità e dell’economia circolare e direi che lo siamo ancor di più oggi perché la chiave di lettura del futuro sta proprio nella creazione di “valore condiviso” all’interno dell’intera filiera, valore che coinvolge l’ambiente, la qualità del prodotto, l’etica con la quale si produce e si distribuisce e che è parte del DNA di CPR”.
Per saperne di più: www.cprsystem.it