A partire dal prossimo primo gennaio, in 1.300 pdv della rete Coop sarà vietata la vendita di alcolici a ragazzi di età inferiore ai 18 anni: arrivati alle casse, le cassiere, che sono state adeguatamente formate, chiederanno ai ragazzi la presentazione della carta d’identità per verificarne l’età; allo stesso tempo, sarà svolta un’attività di educazione, visto che ai ragazzi saranno spiegati i motivi alla base della decisione presa da Coop e le sue implicazioni. Per questo, sono previste anche iniziative di sensibilizzazione ed
educazione sul tema dell’alcol, dedicate a un pubblico sia giovane sia
più adulto.
“Vogliamo farci carico di un fenomeno pericoloso per la salute e con ricadute sociali importanti. Lo consideriamo un impegno importante, in linea con la nostra linea valoriale”, commentano da Coop.
Fino ad oggi, il divieto era stato applicato solo da alcune cooperative: Coop Adriatica all’Ipercoop di Schio (Vi), Unicoop Tirreno nei pdv in Versilia e in provincia di Livorno, Coop Veneto e le cooperative trentine.
Un tavolo comune
A conferma che questa decisione non rappresenta un’iniziativa isolata, Coop auspica la creazione di un tavolo istituzionale sul tema, insieme ad altri operatori, per arrivare all’emanazione di una legge già operativa in altri paesi europei.