“Questo prodotto non è più in vendita perché non si è raggiunto l'accordo sull'aumento di prezzo richiesto dal fornitore”: questo il messaggio che da qualche giorno si può leggere sugli stopper che evidenziano alcuni spazi vuoti a scaffale presenti in diversi pdv Ipercoop e Coop sul territorio nazionale.
Un segnale forte
In questo modo il gruppo cooperativo evidenzia che non si tratta di rotture di stock involontarie, bensì di un'azione volta a rendere ancora più tangibile al socio consumatore il proprio impegno -già annunciato a inizio anno attraverso un'impattante campagna adv sui principali quotidiani- a combattere gli aumenti di prezzo ingiustificati per difendere il potere d'acquisto delle famiglie, già eroso dalla crisi economica.
Un atto dimostrativo coerente con la mission di Coop, che in questo modo intende inviare un segnale forte all'idm in tempi di contrattazione.