L’Unione Europea si conferma il principale mercato del Gorgonzola Dop fuori dei confini nazionali avendo assorbito oltre l’85% della quota destinata all’export. Nel 2020 le forme destinate all’estero sono state 1milione 770 mila con un aumento (+2,9%) rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (dato aggiornato al 30 novembre 2020).
La Germania è il primo paese importatore (537.721 forme) seguita dalla Francia (374.562 forme), dalla Spagna (106.528) e dai Paesi Bassi (93.274). In calo, invece, le esportazioni verso il Regno Unito (-22,8%) probabilmente da imputare alle politiche legate alla Brexit. Importanti in fatto di export Paesi come Giappone (35.051 forme), seguito da Australia (27.526 forme) e Stati Uniti (25.106 forme).
“Non era così scontato, nell’anno contrassegnato dallo scoppio della pandemia, riuscire a mantenere il segno positivo nella produzione e nelle esportazioni -commenta il presidente del Consorzio Gorgonzola, Antonio Auricchio-. Seppur con aumenti più contenuti, la produzione di Gorgonzola Dop si è mantenuta ben al di sopra del tetto dei 5 milioni di forme, raggiunto per la prima volta nel 2019, confermando il trend in costante crescita degli ultimi 12 anni".
Il Consorzio, che associa 39 aziende e interagisce con 1.800 aziende agricole, ha lanciato la nuova campagna tv con uno spot che mette al centro il prodotto e le sue qualità. Il claim della campagna, realizzata e pianificata dall’agenzia Mextrix Communication di Milano, è Dolce o Piccante, si dice Gorgonzola Dop, e andrà in onda sulle reti Rai fino al 3 aprile.