Confimprese ha organizzato presso la proria sede un convegno sul tema dei comportamenti di consumo per il 2012, con Gdoweek e Mark Up media partner. L'analisi partiva dal Confimprese Lab Retail Market Analysis, l'osservatorio dell'associazione curato da Nielsen e presentato da Romolo De Camillis, client retailer service director Nielsen. Ospiti:
Cristina Favini, strategist e manager of design Logotel,
Cristina Lazzati vice direttore area retail Business Media Gruppo 24 Ore,
Luca Pellegrini, Ordinario di marketing Università IULM.
I temi in discussione
L’andamento dell’economia e i provvedimenti del governo, come varia la domanda di
consumo degli italiani e le trasformazioni dell’offerta. Posto che si è sottolineato l'andamento oscillante del Pil e dei consumi fra il 2007 e il 2012 si è preso atto del fatto che il 90% degli italiani è consapevole degli aumenti dei prezzi sui beni alimentari e da qui il principali rimedi sono l'attenzione verso le promozioni e il comprare solo l'essenziale. Il rallentamento maggiore lo ha accusato la cura casa con un -9% in gdo seguito dal 3,5% in meno del Pets e dal 3,1 della cura persona. In aumento il fresco con un +1,1% ma il non food si conferma fattore critico.
Scontrino medio
In calo lo scontrino negli ipermercati e nei supermercati.
In crescita invece nei discount. La frequenza di acquisto aumenta nei supermercati
e nei discount. E se il basso reddito ha diminuito lo scontrino medio del 4,5%, il reddito medio alto lo ha diminuito del 7,2%, mentre l'alto reddito lo ha aumentato dell'8,9%.