Approvata in maniera definitiva dall’Antitrust a fine luglio, l’acquisizione da parte di Conad Nord Ovest tramite la propria associata e partecipata Nordovest Insieme di un ramo d’azienda di Bennet, avvenute tra fine di gennaio e febbraio: nello specifico si tratta di tre punti di vendita attivi in Piemonte, a Torino (via Verolengo), Verbania (Verbano-Cusio-Ossola) e Ovada (Al); i negozi di Torino e Ovada sono già operativi: Torino con l’insegna Conad Superstore e Ovada con Conad, mentre quello di Verbania, dopo adeguata ristrutturazione, aprirà i battenti il prossimo anno.
Logica di sviluppo
“Il nostro obiettivo con questa operazione è rafforzarci in Piemonte e Val d’Aosta, dove, a fine 2022, avevamo una quota di mercato di poco superiore al 5%, una quota bassa rispetto alle nostre ambizioni -ci dice Adamo Ascari, amministratore delegato di CNO-. Nei nostri piani di sviluppo si tratta di una zona strategica che ci porterà a migliorare in misura importante il fatturato della zona, che, a fine 2022 era di 582 milioni di euro, destinato a salire a 678 milioni considerando anche la Val d’Aosta. L’obiettivo di rafforzare la nostra presenza in questi territori con una rete di vendita adeguata passa anche il rafforzamento del network logistico con ulteriori strutture dedicate”.
Va aggiunto che queste aperture rientrano all’interno del piano triennale di crescita di CNO pari a 170 milioni di euro, su un totale regionale pari a 621 milioni di euro, di cui 170 in Piemonte con circa 12 nuove aperture tra Piemonte e Val d’Aosta. Aperture che porteranno, oltre che nuovo fatturato, anche 320 nuove assunzioni.
Una rete multicanale
Da punto di vista del formato di vendita, questi tre negozi hanno assunto l’insegna sia Conad (Ovada), a firma per i supermercati, sia Conad Superstore (Torino) sviluppandosi su una superficie di 3-4.000 mq, focalizzata sull’alimentare con referenze non food a completamento. “Siamo convinti che ci siano opportunità interessanti da cogliere per tutte le nostre insegne grazie al nostro approccio multicanale, che comprende anche l’online, secondo i tempi dettati a livello nazionale, in grado di dare risposte adeguate ai consumatori di oggi”.