Con Piazza Italia Crai porta a Pechino il top del tipico

Con Piazza Italia, Crai è sbarcato in territorio cinese, a Pechino. Si tratta di un format che l'Ad di Trading Agro Crai, Emanuele Plata, definisce “innovativo e multifunzionale”. Il pdv, che presenta l'eccellenza italiana sia nel food, con ampio spazio riservato ai tipici, al vino, all'olio, sia nella ristorazione, nasce dalla collaborazione tra Crai e un pool di produttori di tipico e si propone di far conoscere all'immenso e promettente mercato cinese il meglio della gastronomia italiana. Lo fa con una formula flessibile, che: “Può evolversi per modulo, a seconda delle caratteristiche del mercato: ad esempio, possiamo prevedere un modulo come Scuola cucina e tutto pasta da solo o affiancato da quello chiamato Market e caffè pasticceria. I moduli propongono diversi momenti e tipi di consumo, che di per sé invitano a provare e riprovare specialità e situazioni diverse: dalla pasta, alle carni, al market. A livello di target, Piazza Italia si rivolge sostanzialmente a un consumatore cinese esigente, di classe medio-alta, che richiede servizio e disponibile a sperimentare novità alimentari: in questo senso, frequentare Piazza Italia viene vissuto in termini di appartenenza a un circolo italiano, creando una fonte di affettività per il nostro Paese”.
 
Sinergie con la promozione turistica...

“L'offerta attuale presto verrà arricchita anche dall'attività di promozione turistica, il tutto per accreditare Piazza Italia come alfiere in Cina dell'Italian Food Experience”. Il format si rifà ad esperienze ben note, ma con una sua peculiarità. “Esistono format simili e il pensiero corre a Eataly e Whole Foods, ma qui esprimiamo un tocco più coinvolgente, grazie per esempio alla Scuola di cucina e al suo stile architettonico molto italiano, proprio nello stile di porgersi. Ed è un format studiato appositamente per l'estero”.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome