Giovanni Cobolli Gigli è il nuovo presidente di Federdistribuzione, la federazione che associa la maggioranza delle aziende della distribuzione moderna organizzata, alimentare e non, oltre 40 Gruppi che insieme al franchising più innovativo realizzano un giro d'affari di 87,3 miliardi di euro.
Cobolli Gigli, 66 anni, succede a Paolo Barberini, sei mesi fa nominato Cavaliere del Lavoro, e rimasto alla guida di Federdistribuzione dal 2006.
Cobolli Gigli, dopo l'esperienza come presidente della Juventus F.C. spa che lo ha proiettato alla ribalta nazionale, torna al vertice di Federazione, dove ha già ricoperto il ruolo presidente dal giugno 2003 al giugno 2006.
“Il mio impegno sarà quello di rafforzare la collaborazione con le istituzioni locali e nazionali per realizzare un progetto che veda il commercio moderno come elemento essenziale per la crescita e per migliorare la vita delle persone -dichiara Cobolli Gigli-. Un progetto che proponga Federdistribuzione e le sue aziende associate come alleati preziosi e indispensabili con i quali procedere sulla strada dell'uscita dalla crisi, riconoscendo loro quel ruolo prioritario che meritano”.