Non solo numeri. La presentazione dei risultati del bilancio 2024 da parte del gruppo Casino è stata l’occasione per fare il punto – tra le altre cose – sulla politica e la struttura degli assortimenti, che sullo sviluppo di nuovi concept.
Cura dimagrante in corso
Cominciando dai numeri, lo scorso anno le vendite sono scese del 5,4% rispetto al 2023, attestandosi a 8,5 miliardi di euro, contrazione limitata al 2,6% a parità di perimetro. Il margine operativo lordo è sceso del 24,7% da un anno all’altro, fermandosi a 576 milioni di euro. Una tendenza dovuta soprattutto alla ristrutturazione finanziaria e ai deprezzamenti di alcuni asset. Il gruppo ha chiuso con una perdita netta di 295 milioni di euro, in netto miglioramento rispetto alla perdita di 5,66 miliardi nel 2023.
Focus sui prezzi
Il gruppo del gdo, alle prese con un piano di ristrutturazione che passa per una drastica cura dimagrante in termini di punti di vendita, ha puntato molto sul brand Monoprix (che opera prevalentemente nei centri cittadini con negozi di prossimità) e – in particolare – sul segmento “Access”, caratterizzato da 100 prodotti essenziali private label a basso prezzo.
Franprix (catena di minimarket) ha lanciato due campagne di riduzione dei prezzi durante l'anno, una a giugno e una a settembre, con l’obiettivo di fidelizzare la clientela fiaccata dall’iper-inflazione degli scorsi anni.
Gamma prodotti in chiave local
Sul fronte dei prodotti, la società sta puntando sull’ampliamento dell’offerta locale e made in France. Le vendite di prodotti a marchio privato dei marchi di convenience sono aumentate dell'1,4% a parità di perimetro nel 2024 (+2,2% nel quarto trimestre), aumentando la loro quota di mercato. La strategia dei prodotti a marchio privato è stata ridefinita per semplificare e rendere più competitiva la struttura dei vari marchi, senza comprometterne le caratteristiche positive.
Lo sviluppo di nuovi concept
Sul fronte dei concept, la scorsa estate il marketplace Cdiscount ha lanciato una nuova piattaforma basata su tre pilastri: “la difesa del potere d'acquisto dei francesi, offrendo loro ogni giorno centinaia di migliaia di prodotti che sono più del 10% più economici rispetto alla concorrenza, il tutto reso visibile tramite una comparazione dei prezzi”, secondo la promessa fatta dalla stessa società; l’intelligenza, a indicare il ricorso alla tecnologia per mettere a punto soluzioni sempre più focalizzate sugli effettivi bisogni della clientela; responsabilità, intesa come predilezione per i prodotti ricondizionati, meno energivori della media e – possibilmente – made in France.
Ma la novità più grande è “Oxygene”, nuovo concept sviluppato da Franprix, progettato per trasformare l'esperienza di acquisto all'interno dei supermercati urbani. Una leva cruciale è affidata alla tecnologia per ottimizzare l'esperienza di acquisto (casse automatiche, app mobili per la gestione della spesa e servizi di personalizzazione degli acquisti). L’esperienza cliente è stata migliorata rinnovando l’architettura dei punti di vendita, che spesso oggi includono aree per il relax, caffetterie e spazi di co-working per attrarre i clienti che cercano qualcosa in più di un semplice spazio per fare acquisti. Il resto è fatto da un assortimento prodotti diversificato con un focus sui prodotti freschi, biologici e locali per rispondere alla crescente domanda dei consumatori verso le opzioni più sostenibili e sane. Franprix prevede di estendere il concept a circa il 50% dei suoi negozi entro il 2028.