Riduzione del 30% dei consumi energetici per metro quadrato rispetto al 2005 e dimuzione del 40% delle emissioni di Co2 rispetto al 2009. Questi i due obiettivi del Gruppo Carrefour in vista del 2020, che si concretizzano in primo luogo nel passaggio ad impianti completamente funzionanti con gas naturali, senza presenza di gas chimici.
Il valore della sostenibilità ambientale, in ottica di risparmio, è così portato avanti dalla catena attraverso lo sviluppo costante di sistemi improntati all’efficienza, quali l’illuminazione Full Led e l’innovazione degli impianti di refrigerazione alimentare, che rappresentano l’area di maggior consumo energetico.
Tale modernizzazione ha consentito ad oggi a Carrefour una riduzione del 20% il fabbisogno energetico al metro quadro dei punti vendita, corrispondente ad oltre 170.000 tonnellate di CO2 in meno immesse nell’atmosfera.
“Non eventi isolati dunque, ma una vera e propria mission che prosegue con la scelta di intraprendere per la gran parte della rete dei negozi Carrefour, il percorso di certificazione ISO50001. Standard internazionale che consente l’implementazione di sistemi e processi necessari per lo sviluppo di iniziative volte a migliorare le performance energetiche di tutti i siti, in un ottica di miglioramento continuo”, ha sottolineato Alfio Fontana, Energy manager del Gruppo Carrefour Italia.