Carrefour, la transizione alimentare al centro della strategia

Il nuovo piano strategico 2023-2026 di Carrefour Italia attribuisce alla sostenibilità un ruolo ancora più centrale con crescente focalizzazione sui prodotti certificati sostenibili

Carrefour Italia presenta il Bilancio di Sostenibilità 2022, che certifica gli sforzi messi in atto per portare avanti la transizione alimentare per tutti, in linea con la strategia Carrefour 2026. Questo a distanza di pochi mesi dall’annuncio della conversione a Società Benefit.

Carrefour Salone 2023“La possibilità di monitorare e misurare in modo puntuale la nostra performance di sostenibilità ci permette di dare concretezza agli impegni presi, attraverso la realizzazione di progetti specifici con i fornitori, la riduzione delle emissioni di CO2, e la lotta contro lo spreco alimentare -affermato Christophe Rabatel, Ceo di Carrefour Italia-. I risultati emersi dal nostro Report di sostenibilità dimostrano la validità del percorso che abbiamo intrapreso nell’ottica di arrivare a garantire la Transizione Alimentare per Tutti, uno dei nostri obiettivi prioritari. Il 2022 è stato infatti per noi un anno di importanti progressi, con la firma del primo Patto per la transizione alimentare, dedicato ai nostri fornitori, e la conclusione del piano strategico 2018-2022 di Gruppo Carrefour, già fortemente orientato alla sostenibilità con il programma Act for Food. L’avvio del nuovo piano strategico 2023-2026, che attribuisce alla sostenibilità un ruolo ancora più centrale per il raggiungimento degli obiettivi aziendali, vede oggi una crescente focalizzazione sui prodotti certificati sostenibili, su un modello di distribuzione responsabile attento agli impatti ambientali e orientato alla circolarità e sulla piena attuazione dei princìpi di inclusione".

I 4 pilastri della sostenibilità Carrefour

Biodiversità, clima, salute e inclusione sono le aree di interesse sulle quali Carrefour ha declinato la sua strategia di sostenibilità partendo da 4 pilastri fondamentali: prodotti, punti vendita, clienti e collaboratori.

Partiamo dai prodotti: nel 2022 Carrefour ha raggiunto risultati importanti, come la riduzione degli imballaggi (-207 tonnellate rispetto al 2019) e il 35% dei prodotti ittici derivanti da una pesca responsabile rispetto all’obiettivo del 50% al 2025. È aumentata, inoltre, la quota di mercato dei prodotti bio e coltivati secondo principi di agroecologia: la filiera biologica di Carrefour, al 2022, vanta più di 1.500 produttori locali distanti non oltre 50 km dal punto di vendita di riferimento.

Con riferimento ai punti di vendita, l'obiettivo di Carrefour Italia è ridurre gli sprechi alimentari del 50% rispetto al 2019, confermando la sua leadership su questo tema tra le insegne Gdo. Nel 2022 è arrivata a una riduzione del 36%, con iniziative che vanno dalla donazione di pasti a enti caritatevoli, a collette alimentari e progetti di valorizzazione degli articoli invenduti nei negozi, come l’offerta a scaffale di prodotti vicini alla data di scadenza o oltre termine minimo di conservazione. Ha ridotto inoltre del 41% le emissioni di CO2 dal 2019 e il 71% dei rifiuti viene destinato al riciclo, in linea con l’obiettivo di ottimizzazione che mira al 95% della differenziazione totale entro il 2025.

Per quanto riguarda il terzo pilastro, è aumentata di 12,9 punti (il numero comprende i master franchising di Etruria Retail e Apulia Distribuzione) la soddisfazione dei clienti sui temi di sostenibilità promossi dall’azienda. Il 68% degli intervistati ha affermato che Carrefour aiuta a mantenere una dieta sana e responsabile. Con la strategia del cliente al centro, si continuano a ingaggiare collaboratori su base volontaria nell’ambito del progetto SuperHeroes. Al 2022 sono circa 160 gli ambasciatori della strategia CSR all’interno dei punti di vendita, che si impegnano per trasmettere i valori di Carrefour, promuovendo i progetti di sostenibilità ambientale e sociale verso i consumatori.

Il 4° pilastro riguarda i collaboratori, con tante iniziative realizzate nel campo dell’inclusione e della diversità, soprattutto relative alla parità di genere: il 62% della forza lavoro e il 28% delle posizioni executive sono ricoperte da donne. L’impegno di Carrefour per promuovere un ambiente di lavoro inclusivo, si fonda sulle pari opportunità di crescita e sull'obiettivo di azzeramento del gender pay gap, ridotto al 5,6%. Altro tema molto importante per Carrefour Italia è la formazione dei collaboratori: solo nel 2022, infatti, sono state erogate 161.000 ore di formazione, di cui 14.000 dedicate alla formazione sui temi del digitale.

Carrefour Italia ha inoltre messo in campo numerosi progetti sociali per rafforzare il sostegno alle comunità locali, impegnandosi nella lotta alla povertà alimentare, con il sostegno alle famiglie bisognose e per la promozione di una spesa inclusiva e accessibile a tutti, con particolare attenzione alle persone con disabilità. Anche nel 2022 ha portato avanti il progetto della Quiet Hour in 16 ipermercati e 8 supermercati della rete, per facilitare il momento della spesa a persone con disturbi dello spettro autistico, riducendo stimoli sonori e visivi nei punti di vendita.

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