È stato un ritorno dopo qualche anno di assenza a Linkontro quello di Fausto Caprini, ceo di Retex, la società di servizi e tecnologie che si rivolge al mondo delle imprese compreso il retail. "Quello che porto via da questi giorni -dice Caprini- è una sensazione di un'apertura e una disponibilità a cercare di comprendere il futuro al di fuori degli schemi ordinari, che temevo fosse molto più ridotta nella industry di riferimento del retail e del largo consumo".
La curiosità verso le nuove tecnologie e verso i comportamenti di consumo, cerca di trovare dei paradigmi diversi rispetto a quelli tradizionali a cui siamo stati abituati per tanti anni. "Il funnel di marketing è cambiato radicalmente, i comportamenti di consumo completamente differenziati e istantanei rimettono in discussione tutta una serie di pietre angolari della nostra cultura, come la loyalty, il brand awareness o la rappresentazione per canali del business. Bisogna essere super adattivi e questo secondo me è la parola forse più significativa. Essere, diventare super adattivi, saper interpretare la realtà che cambia in continuazione e quindi la tranquilla coperta di Linus della prevedibilità del business. Insomma, forse viene meno e qua mi sembra che sia emerso in maniera nitida".
L'investimento del fondo Fsi in Retex
Poco prima dell'apertura dell'edizione 2024 de Linkontro è stata data la notizia dell’investimento di 100 milioni di euro nella società da parte del fondo Fsi, che deterrà una quota di circa l’80% del capitale. Retex nel 2023 ha registrato ricavi per oltre 100 milioni di euro, in costante crescita negli ultimi 5 anni e ora si punta a raggiungere l’obiettivo di 500 milioni di ricavi nei prossimi anni. “Questo investimento -dice Caprini- ci permette di accedere a nuove risorse finanziarie per potenziare la nostra strategia di crescita attraverso linee esterne e di esplorare opportunità di partnership con altri player che condividono la medesima visione. Piccolo non è più bello”.