Boom delle farine in Gdo, Molino Rossetto lancia i big pack sanificabili

Farina di grano tenero da 1,5 kg, Farina d'Avena da 900 g, Farina W330, da 1 kg sono le tre novità che l'azienda di Pontelongo (PD) ha lanciato nel corso della Fase 1 per rispondere alle richieste dei consumatori. La gamma si è poi estesa in Fase 2 con l’inserimento della Farina Manitoba, Farina Integrale 100% grano italiano e Farina W400 da 1kg.

Costante ascolto e attenta osservazione del mercato uniti a massima flessibilità produttiva sono da sempre tra i punti di forza di Molino Rossetto, azienda di Pontelongo (PD) che opera nel mercato delle farine, lieviti e preparati speciali.

Nel corso dell'emergenza sanitaria legata al Coronavirus è letteralmente esplosa la richiesta di farina. Un elevato aumento degli ordini che Molino Rossetto è riuscita a sostenere ed evadere grazie ad un strutturato percorso di riorganizzazione aziendale avviato da un anno a questa parte. E così, per razionalizzare al massimo la produzione ed essere maggiormente efficienti, l'azienda ha deciso di concentrarsi sulle referenze più altovendenti e, al contempo, ha riadattato alcuni impianti industriali per realizzare un nuovo pack di farina di grano tenero "00" nel maxi formato da 1,5 kg.

Una confezione perfetta per fare scorta e in linea con le richieste dei consumatori, che in questo periodo si sono riscoperti cuochi, dedicandosi alla preparazione di piatti casalinghi soprattutto a base di farina, come panificati e dolci. Per offrire maggiore sicurezza e tranquillità, l’azienda ha scelto un imballo in bobina di plastica, che presenta diversi vantaggi: oltre ad essere sanificabile, infatti, viene confezionata in ATM (in assenza di ossigeno), perfettamente sigillata quindi non causa dispersioni a scaffale e durante il trasporto, e presenta una shelf life maggiore pari a 24 mesi.

Una novità accolta con grande favore da parte della distribuzione e introdotta in velocità in molte insegne, tanto da aver spinto l'azienda ad adottare la stessa confezione anche per la Farina d'Avena, suo prodotto più venduto, che è passata da 400 a 900 grammi, e della Farina W330 da 1 kg, ideale per lunghe lievitazioni e dunque particolarmente richiesta.

Con la stabilizzazione dei consumi in Fase 2, la linea di referenze sanificabili si è inoltre arricchita di Farina Manitoba, Farina Integrale 100% grano italiano e Farina W400, tutte da 1kg. Un'esperienza che l'azienda intende mettere a disposizione anche per le marche del distributore delle insegne partner, che potranno richiedere il proprio big pack sanificabile per le referenze farina per pizza, farina integrale, farina Manitoba e farina per dolci.

"Appena due anni fa - commenta Chiara Rossetto, ad di Molino Rossetto - abbiamo condotto un'indagine con la società GFK dalla quale era emerso che le farine venivano acquistate solo dal 9% della popolazione italiana e la frequenza media di acquisto era notevolmente bassa, pari addirittura a due atti l'anno. In questi ultimi mesi è cambiato tutto: le persone hanno riscoperto il piacere di cucinare, gesto che in molti casi si è rivelato terapeutico e ha concesso scorci di piacevole normalità in una situazione davvero surreale. Sono fiera - prosegue l'ad - che l'azienda, grazie anche alla grande dedizione e senso di responsabilità dei dipendenti e dei collaboratori, che hanno garantito la continuità produttiva pur con i comprensibili timori di ognuno, abbia saputo superare questa prova di maturità. In questi mesi siamo infatti riusciti a rispondere prontamente alle numerose richieste dei clienti della distribuzione, ma anche al boom di ordinazioni dei consumatori attraverso il canale e-commerce, e studiare al contempo soluzioni nuove ed efficaci come questi pack".

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome