Bofrost apre quattro nuove filiali

Dal 2006 a oggi il fatturato di Bofrost è passato da 157,2 milioni di euro a 206,8, con prospettive di crescita per il prossimo triennio, secondo le previsioni dell'azienda friulana (sede a San Vito al Tagliamento-Pordenone), la più importante in Italia nella vendita diretta di prodotti surgelati.

Sviluppo su scala nazionale
L'apertura di 4 nuove filiali rientra nel programma di sviluppo nel quale Bofrost ha individuato quattro aree geografiche e di mercato: la zona sud di Roma, coperta dalla filiale di Pomezia, l'hinterland ovest Milanese, presidiato da Arluno, e le aree di Bergamo e Casale Monferrato, nelle quali la filiale già esistente sarà affiancata da una seconda.

Il numero delle filiali salirà da 48 a 52, permettendo a Bofrost di portare i propri prodotti e servizi in 70 nuovi comuni, tramite 80 nuovi operatori di vendita.

Secondo nei surgelati
“Puntiamo ad assumere la maggior parte della nostra forza vendita a tempo indeterminato - precisa Claudio Della Rovere, direttore commerciale di Bofrost - e con contratti condivisi con le varie sigle sindacali. Naturalmente, tutti i nostri venditori sono autorizzati dalla Questura per le attività di vendita a domicilio”.

Bofrost ha 1.850 collaboratori (1.600 dipendenti a tempo indeterminato), 900 automezzi, 52 filiali e 10 call center.
Sono oltre un milione (dati GFK-Eurisko, dicembre 2011) le famiglie italiane che conoscono e consumano le specialità surgelate Bofrost, secondo player nel mercato totale dei surgelati dietro solo a Findus, marchio di Iglo Group.

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