Black Friday online +130% rispetto al 2021

Black Friday online

Il Black Friday online cresce progressivamente e quest'anno ha registrato un'impennata nelle vendite con volumi in crescita del +130% rispetto al 2021 e un picco del +879% nelle prime ore del venerdì. Poiché il periodo delle offerte si prolunga per più giorni, dal 21 al 24 novembre (in certi casi anche fino al 28 novembre) il volume di acquisti online è cresciuto del +204% rispetto all'anno passato; mercoledì 23 novembre ha fatto registrare un +233%. A conferma che il modello americano delle offerte programmate piace agli italiani, e che i retailer hanno cavalcato con successo l'opportunità. Sono i dati Klarna, banca europea che fornisce soluzioni di pagamento online.

Categorie più richieste nel Black Friday online

Abbigliamento e calzature, elettronica ed entertainment sono le merceologie più acquistate in rete durante le promozioni del Black Friday in Italia. Il termine di paragone è una giornata media qualunque di shopping in rete.

A dominare nel corso della settimana è stata l'elettronica di consumo, in tutte le fasce d'età della clientela, e in particolare per i primi 4 giorni della settimana Millennials e Gen X hanno acquistato molto i prodotti per bambini (terza e seconda posizione, rispettivamente).

I clienti più attivi online sono stati i Millennials, 52%, seguiti da Gen X e Gen Z.

I valori conteggiati da Shopify

I dati sono quelli dello Shopify Black Friday/Cyber Monday Shopping Index, riferiti ai merchant globali di Shopify e in particolare agli ordini, prodotti aggiunti al carrello e pagine viste.

Le vendite realizzate da venerdì 25 a lunedì 28 novembre sono state pari a 7,5 miliardi di dollari, +19% rispetto al 2021 (+21% a valuta costante), con 52 milioni di consumatori attivi online.

In Italia i clienti sono cresciuti del +29,4% con uno scontrino medio di 83,83 euro a testa (nel 2021 la media calcolata dallo stesso indice era di 76,24 euro). Il carrello medio a livello globale ammonta a 102,10 dollari.

Le città che hanno fatto registrare il maggior numero di ordini sono state Milano, poi Roma e Torino. Le categorie merceologiche preferite, in ordine, sono state abbigliamento e accessori, health&beauty, food&beverage, home&garden, media (eBook, libri, dvd, riviste, musica).

Il mobile prevale sul desktop: il 71% utilizza lo smartphone per fare acquisti. Il dato è in aumento rispetto al 2021, a livello globale la percentuale è del 73%.

Premiato il made in Italy: il 20% degli acquisti di prodotti di imprese italiane è stato effettuato fuori dall'Italia, in particolare Stati Uniti, Francia, Germania. Preferiti dagli stranieri abbigliamento e accessori, health& beauty, home&garden italiani.

Il picco delle vendite per l'Italia è stato registrato alle 18,00 di venerdì 25 novembre. A livello globale, alle 12,01 eastern time con una spesa di 3,5 milioni di dollari.

Giglio supera il milione di euro in 24 ore

Per la moda di lusso multimarca, il marketplace globale giglio.com in occasione del Black Friday, il 25 novembre 2022, ha registrato un transato record di oltre un milione di euro, +32,5% rispetto al 2021.

Qualche numero:
-visitati 1.000 prodotti al minuto
-attivato un nuovo carrello ogni 2 secondi
-visualizzate 1,2 milioni di schede di prodotto.

Se al 25 novembre si aggiunge l'intera settimana del Black Friday fino al Cyber Monday, gli ordini sono triplicati rispetto al 2020. Rispetto al 2021, aumenta del +47% il tasso di riacquisto dei clienti già fidelizzati, il carrello medio cresce del +22%, la spesa media per singolo cliente cresce del +24%.

I risultati sono sicuramente frutto della settimana promozionale, ma non si sarebbero potuti ottenere se Giglio.com non si fosse preparato adeguatamente: estesa la capienza logistica con una nuova struttura a Vimodrone (Mi), estesa la rete dei partner con il conseguente raddoppio del numero e valore dei prodotti offerti sul marketplace, realizzata una campagna di digital marketing.

Fast fashion bene anche nel canale fisico

Il Black Friday per le vie milanesi della moda ha fatto registrare un +13% nelle vendite, secondo i dati di Confcommercio tra 26 e 27 novembre 2022. L'affollamento maggiore si è verificato in corso Buenos Aires, corso Vittorio Emanuele, via Torino, corso Vercelli e via Belfiore. E nel quadrilatero della moda, anche se le griffe non hanno fatto sconti per il Black Friday. Non solo online, dunque: lo shopping classico attrae ancora molte persone.

Lo scontrino medio è stato di 150/160 euro, per l'abbigliamento ha superato i 200 euro, perché si tende a comprare più di un capo alla volta. In particolare, vendite alte per i capi spalla, con l'arrivo del freddo.

Black Friday lungo: i dati Confimprese

I numeri pubblicati dall'ufficio studi di Confimprese aggiungono più dettagli al quadro generale. Prima di tutto, sulla sempre maggior durata degli sconti pre natalizi, al punto che la scelta è stata di fornire i risultati di vendita per il periodo 22-28 novembre, invece di fermarsi al periodo 25-27 novembre. Solo il 20% delle aziende sotto la lente di Confimprese avrebbe scelto l'opzione breve.

"Il Black friday si conferma strumento consolidato per supportare le vendite nel retail – fa sapere Mario Maiocchi, direttore centro studi Confimprese –, tanto che l’80% delle aziende punta su una durata media di 7 giorni".

L'incremento delle vendite rispetto al Black Friday del 2021 è stato del +10%, confermato il risultato ancor più positivo per il settore abbigliamento e accessori.

Lo scontrino medio è in crescita con una forbice che varia dal +6 al +20%, secondo il 70% delle aziende, e la scontistica aggiuntiva si muove tra il 10% e il 30%, che nel settore abbigliamento-accessori si muove per un retailer su due in una media del 20-30%.

Più del 35% dei retailer ha verificato un incremento nelle vendite online, lungo il Black Friday, del +30%, e si conferma in questo senso l'erosione delle vendite natalizie. Non dovrebbe trattarsi di un impatto significativo, visto che l'80% dei retailer si aspetta rispetto al 2021 un trend in crescita o almeno in pari, e il 20% un calo di fatturato: considerata la situazione economica, potrebbe essere peggio. Sempre Confimprese infatti rileva per 8 famiglie su 10 un impatto negativo sulla capacità di spesa a Natale derivato dal conflitto in Ucraina, con una previsione di spesa che dai 308 euro del 2021 scende a 276 euro per famiglia.

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