Better Future Kit, un nome che è tutto un programma, all’insegna della sostenibilità. Il nuovissimo kit esprime la ferma volontà di garantire un futuro migliori alle prossime generazioni attraverso la sostituzione della miriade di posate monouso in plastica convenzionale utilizzate nelle mense scolastiche e aziendali con un set di utensili omologhi in acciaio riutilizzabili. Ogni kit –100% Made in Italy– è comprensivo di forchetta, coltello e cucchiaio in acciaio inox con custodia rigida in materiale bio-based, cioè realizzata con plastica a base biologica derivata da scarti e residui di biomassa vegetale attribuita al prodotto attraverso il bilancio di massa ISCC, e risulta comodo da trasportare grazie alla sua forma compatta e salva spazio.
Una sinergia green
L’idea ha preso le mosse da due realtà aziendali lungimiranti, Camst Group e Guzzini, convinte che le persone e le imprese abbiano la possibilità di generare un cambiamento positivo, se sensibilizzate rispetto alle tematiche ambientali e alle politiche anti-spreco. “All’origine di questa collaborazione – spiega Domenico Guzzini, Presidente dell’omonima società – c’è indubbiamente la volontà di affiancare le aziende per accompagnarle in un percorso sempre più sostenibile, trasformando i loro rifiuti in risorse capaci di dar vita a nuovi prodotti. Questo è un mantra che sta connotando tutte le iniziative che abbiamo messo a terra in questi ultimi 4 anni e che ci sta dando riscontri importanti. A Camst Group – che è uno dei partner, anche se non il solo – abbiamo messo a disposizione le nostre nuove tecnologie per la trasformazione di materiali plastici riciclati post-consumo o derivanti da scarti di bio-masse vegetali. La nostra azienda, in poche parole, ha scelto di rispondere in modo fattivo alla richiesta globale di considerare gli scarti una risorsa: il nostro obiettivo primario è, quindi, intercettare partner disposti ad intraprendere questo cambiamento”.
L’etica si diffonde
Il Better Future Kit rappresenta un perfetto ambassador di produzione virtuosa, in cui qualità e funzionalità vanno di pari passo con l’intento di preservare il pianeta. Adottando il kit, infatti, si contribuirà a generare un impatto ambientale positivo, con meno CO2 emessa in atmosfera e con il risparmio di tonnellate di plastica monouso inquinanti. Fra l’altro, oltre a fornire i prodotti, verrà distribuito materiale di comunicazione all’interno delle aziende e delle scuole, così da informare e coinvolgere attivamente adulti e bambini, nell’intento di far comprendere a tutti il valore della sostenibilità e l’importanza dei piccoli gesti quotidiani.
E quello descritto è solo il primo step. “Con Camst abbiamo in serbo altri progetti, che si svilupperanno in un futuro molto prossimo”, conclude Guzzini. “Credo che l’eccellenza che l’Italia esprime, a livello mondiale, in tema di trasformazione di materiali plastici riciclati post-consumo o di origine non fossile debba costituire una potente leva per attivare un processo di trasformazione che sarà utile alle aziende, alle persone e al nostro pianeta. L’impiego dei rifiuti non è più solo auspicabile ma diviene indispensabile per la salvaguardia del mondo”.