Dopo il progetto digitale "Un sorriso in cucina" lanciato da IN's mercato, arriva anche il cambio di linguaggio di Bennet, che lancia il suo primo podcast "Storie nel carrello". Un trend che rientra nella più ampia ricerca da parte del mondo retail e industria di format di comunicazione diversi dal canonico spot pubblicitario e orientati a un maggior engagement. Un cambio di rotta imposto, ma anche consentito, dall'evoluzione di audience e piattaforme, di cui vi abbiamo già parlato battezzandolo "effetto Netflix".
Online con il primo di sei episodi a partire dal 24 marzo, il podcast di Bennet è ambientato tra un ufficio e le corsie di un punto di vendita, con protagonisti 5 colleghi a confronto su esigenze, desideri e avventure di vita quotidiana che trovano risposta grazie all'insegna. Ogni episodio rappresenta un modo differente di vivere la spesa e, con una narrazione a trama prevalentemente verticale, si concentra di volta in volta sui topic identitari delle proposte di Bennet al pubblico: le produzioni delle eccellenze italiane, la sostenibilità, il servizio di spesa online, l’attenzione ai prodotti biologici e a filiera controllata, il mondo del non alimentare e del programma fedeltà Bennet Club.
"Con 'Storie nel carrello' abbiamo deciso di utilizzare un canale nuovo: entriamo nell’audio entertainment confrontandoci con un fenomeno come il podcast che ha conosciuto un’accelerazione incredibile nel 2020 e che anche nel 2021 ha mantenuto tassi di penetrazione importanti con oltre 9 milioni di ascoltatori mensili. Questo podcast si inserisce nella strategia di branded content di Bennet e racconta in maniera piacevole come è cambiato il modo di fare la spesa degli italiani ed è allo stesso tempo un nostro suggerimento su come trasformare l’esperienza dello shopping in un momento importante da vivere", spiega Simone Pescatore, direttore marketing e comunicazione di Bennet.
Scritto da Aldo Fresia e prodotto per Bennet da Ester Memeo e Matteo Scandolin, il podcast è distribuito su tutte le principali piattaforme di ascolto (Spotify, Apple Podcast, Spreaker e altre ancora) e sul sito bennet.com.