L'8 marzo si è conclusa l'attività di charity, dal titolo Il mondo ha bisogno delle donne, intrapresa da Aspiag Service, concessionaria del marchio Despar per il Triveneto, l’Emilia-Romagna e la Lombardia, con il coinvolgimento dei punti di vendita della rete. L'iniziativa ha permesso di donare la cifra complessiva di 277.084,17 euro grazie alla partecipazione dei clienti che, al momento del pagamento della spesa, hanno scelto di arrotondare lo scontrino per 422.141 volte.
La somma raccolta sarà devoluta a sei realtà e associazioni che operano nei diversi territori in cui Aspiag Service è presente e che si occupano di proteggere la salute femminile, promuovere la cultura della prevenzione e aiutare le donne affette da particolari patologie.
“Anche quest’anno l'iniziativa, giunta alla nona edizione, ha dimostrato la grande sensibilità e generosità dei nostri clienti, oltre che dei nostri collaboratori grazie ai quali questa raccolta fondi ha potuto crescere e continuare negli anni con sempre maggiore successo. Questa attività di charity è una delle attività più partecipate dal mondo Despar che abbiamo attivato in tutte le regioni in cui siamo presenti e che testimonia come la nostra azienda, dove circa il 65% dei collaboratori è donna, sia in prima linea sui temi che riguardano l’universo femminile. Per questa edizione abbiamo scelto di destinare i fondi raccolti a realtà e associazioni impegnate nella tutela della salute e del benessere delle donne e questo vuole essere un’ulteriore testimonianza della mission della nostra azienda di essere concretamente vicina ai bisogni delle persone e dei territori che ci ospitano" afferma Giovanni Taliana, direttore relazioni esterne di Aspiag Service Despar.
Le associazioni coinvolte
Ne hanno beneficiato:
- In Veneto l'International School of Surgical Anatomy, associazione no profit nata dall’idea del Professor Marcello Ceccaroni insieme ai medici del Reparto di Ginecologia e Ostetricia (Dipartimento per la Tutela della Salute e della Qualità di Vita della Donna) dell’Ircss Ospedale Sacro Cuore Don Calabria di Negrar di Valpolicella (Vr).
- In Friuli-Venezia Giulia, i fondi sono stati destinati all’acquisto di strumenti e apparecchiature mediche per gli Ambulatori di Senologia e Oncologia Femminile dell’Azienda Sanitaria Universitaria Giuliano Isontina (ASUGI), che rappresenta un’eccellenza per la cura di pazienti affette da neoplasie femminili.
- In Emilia-Romagna il ricavato della raccolta è stato destinato a sostenere l’attività ordinaria della Breast Unit dell’Ospedale Bellaria di Bologna, struttura specializzata nell’attività di prevenzione e cura del tumore alla mammella e tra le prime cinque in Italia per volumi di interventi chirurgici eseguiti nel corso del 2022.
- In Trentino i fondi raccolti sono stati destinati all’Associazione La voce di una è la voce di tutte Odv, un’organizzazione no profit di volontariato che aiuta e supporta le donne che vivono con una patologia cronica e invalidante come l’endometriosi.
- In Alto Adige il ricavato è stato destinato all’Associazione Endometriosi Alto Adige Noi con Voi, una realtà con sede a Bolzano nata nel 2022 con lo scopo di aiutare le donne che soffrono di endometriosi, adenomiosi e altre patologie dell’apparato riproduttivo femminile.
- In Lombardia, infine, il ricavato della raccolta nel punto di vendita di Mariano Comense è stato destinato a sostenere l’attività e le iniziative di Welfare Care Società Benefit, una realtà che nasce con la mission di portare la prevenzione gratuita del tumore al seno ad una fascia d’età ad alto rischio, grazie ad una innovativa clinica mobile.