Al via il progetto Nutrizionisti tra i carrelli

In cento punti di vendita, situati in varie aree del Paese, si svolge l'8 febbraio l'iniziativa Nutrizionisti tra i carrelli

Si parla oggi sempre più spesso di alimentazione sana e corretta, ma quali sono i criteri per stabilire cosa è giusto mangiare e cosa è meglio evitare? Per fare chiarezza e guidare i consumatori nelle loro scelte di acquisto, l’Associazione Italiana Nutrizionisti in Cucina, in collaborazione con l’Associazione Italiana Biologi e il patrocinio della Federazione nazionale degli Ordini dei biologi, hanno lanciato il progetto Nutrizionisti tra i carrelli. L'iniziativa, che si terrà l’8 febbraio 2025, coinvolgerà circa cento punti di vendita dislocati sul territorio nazionale all'interno dei quali saranno presenti professionisti del settore che forniranno ai clienti informazioni per fare una spesa consapevole, dando loro consigli su come evitare  alimenti ingannevoli o su come decifrare etichette nutrizionali.

"In una nazione come l’Italia che annovera dati preoccupanti relativi a patologie, come diabete o malattie cardiovascolari, legate al sovrappeso e all’obesità è imperativo alimentarsi con cibi sani e genuini -spiega la Federazione nazionale degli Ordini dei biologi-. Nessuno schema restrittivo che escluda e discrimini alimenti. Il faro resta la dieta mediterranea tant’è che il simbolo scelto dagli ideatori dell’iniziativa è la mela, frutto dalle molteplici proprietà benefiche per l’organismo".

Cosa fanno i retailer

In questo ambito, anche i retailer negli anni si sono mossi per assicurare ai consumatori servizi utili a guidarli nelle loro scelte. Come raccontato in questo articolo, l'insegna Tuttigiorni (gruppo Abbi/Crai) prevede periodicamente la presenza di un nutrizionista nei suoi store, con l'obiettivo di dare alla clientela la disponibilità di una figura di riferimento. Alì, invece, ha attivato negli anni progetti di educazione alimentare con il coinvolgimento di scuole, insegnanti e studenti. Invece, Pam ha promosso alcune giornate di consulenza con nutrizionisti instore, che hanno risposto a domande e curiosità su frutta, verdura e alimentazione corretta evidenziando le diverse caratteristiche nutrizionali dei 5 colori dell'ortofrutta. Nel punto di vendita Spazio Conad di Vimodrone (Mi), invece, è partito a novembre scorso un progetto che prevede la presenza, una volta al mese, di un nutrizionista tra le corsie dell’ipermercato.

Iniziativa simile anche al centro commerciale di Curno (Bg) dove, fino al 23 febbraio, è attivo il progetto Mangia, gioca, impara!, dedicato alla promozione dell’educazione alimentare e all’importanza di una dieta sana ed equilibrata che mira a coinvolgere bambini, famiglie e scuole attraverso attività formative volte a sviluppare una cultura alimentare positiva e duratura. Lungo la galleria e all’ingresso delle Cucine di Curno sono state inserite varie postazioni interattive con totem multimediali, una piramide alimentare in 3D e video esplicativi. Tra le esperienze più divertenti, il Supermercato in centro, un’area ludica per insegnare ai più piccoli a riconoscere e scegliere prodotti sani e bilanciati in modo consapevole.
Durante i 3 weekend dell’evento, un team di nutrizionisti sarà a disposizione per offrire
consulenze gratuite ai visitatori registrati sull’app Curnopiù. A queste figure si unisce anche quella di un consulente alimentare, che attraverso un’analisi delle etichette alimentari, aiuterà a comprendere meglio le informazioni nutrizionali e a riconoscere le strategie di marketing che influenzano le decisioni d’acquisto, fornendo strumenti utili per fare scelte più consapevoli.
L’evento non coinvolgerà solo le famiglie ma anche le scuole del territorio, che avranno
l’opportunità di partecipare a visite guidate dedicate, vivendo un’esperienza didattica divertente al
L’educazione alimentare è oggi più che mai un tema cruciale e con questo evento vogliamo renderlo accessibile e stimolante per tutti. Educare attraverso il gioco, coinvolgere attivamente le scuole e offrire consulenze con esperti nutrizionisti significa non solo informare, ma creare un impatto duraturo nelle abitudini quotidiane” ha dichiarato Ilenia Nespoli, direttore del centro commerciale Curno.

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