Superati gli ostacoli da parte dei sindacati alla trasformazione della catena Massmart in Walmart e ottenuta l'autorizzazione dall'authority sudafricana sulla concorrenza, a fine giugno è iniziata la fase operativa di trasformazione di Massmart la controllata sudafricana di Walmart. Il tasso dell'11,7% riguarda i risultati finanziari preliminari per l'esercizio 2010/11 che si chiude a fine giugno in cui si sono raggiunti i 5 miliardi di euro di fatturato a fronte di una crescita media del retail pari al 5,2% nel periodo tra nettamente in caduta dell'inflazione.
L'anno fiscale finisce giusto immediatamente prima dell'acquisizione del 51% da parte di Walmart a fine giugno. Non risente quindi delle iniziative intraprese a seguito dell'acquisizione come la aggressiva campagna promozionale, il lancio di insegne food e di attività di e-commerce. In risposta all'azione Walmart, all'inizio di luglio il rivale sudafricano Pick n Pay ha annunciato che sta valutando il taglio di oltre 3.000 posti di lavoro nel tentativo di ottimizzare le sue operazioni in vista dell'aumento del livello di competizione.