Wilson Trezzi, direttore sviluppo Leroy Merlin Gruppo Adeo |
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“Non ci interessa aprire tanti pdv ovunque, ma superfici di qualità che soddisfino i bisogni dei giovani italiani”: seguendo questa indicazione, Wilson Trezzi, storico direttore sviluppo di Leroy Merlin, ha lavorato, con il team aziendale, per caratterizzare e rafforzare l'insegna come fornitrice di soluzioni e servizi per l'abbellimento e il miglioramento della casa. Prioritaria la realizzazione di uno stretto legame con il territorio, per rispettare le caratteristiche dei diversi paesi nei cinque mondi merceologici (edilizia, bricolage, decorazione, giardino e bagno) che, con oltre 60.000 prodotti in 14 reparti, rappresentano il core business dell'insegna. Quali sono oggi le vostre priorità? Sempre le stesse in realtà: soddisfare il cliente con prodotti e servizi, al miglior prezzo. Semplicemente, oggi i servizi su misura sono ancora più strategici. Su questi stiamo lavorando, come si vede a Rozzano (Mi). (Vedi anche GDOWEEK 415, 28/11/07, pagg. 12-13). Qui, infatti, avete strutturato una zona specifica per la consulenza sui lavori in casa, con servizio di artigiani e tariffe controllate. Altre attività allo studio? Parliamo di sviluppo. Non correte il rischio di una sovrapposizione con Bricocenter? La vostra rete è già segmentata per format. Bacini molto battagliati... Dal luglio 2006 siete diventati Gruppo Adeo. Qual è il motivo?
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• Italia Nel 2006, il fatturato Leroy Merlin in Italia è stato di 398 mio € con una rete di 16 pdv. Oggi sono 18 suddivisi in 3 format: 9 pdv fino a 6.000 mq, 3 fino a 7.000 mq e 6 oltre i 7.000 mq < • Europa |
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