Jo No Fui conquista Milano

Barbara Trigari -

14 Settembre 2010

L’ambientazione dei capi è quella di un ricercato ed elegante salotto di lusso, dove incontrarsi per sorseggiare un tè con le amiche, assaggiare uno spuntino e scegliere un abito. Il primo ambiente che accoglie le clienti è un classico salotto casalingo con divani, tavolini, lampadari e fiori nei vasi.

Più internamente, nella boutique vi è una sala con caminetto, arredata con un ampio tavolo da pranzo circolare, sedie Willi Rizzo anni Settanta, soprammobili collezionati dalla proprietaria Alessia Giacobino nel corso degli anni.

Sono tre gli ambienti definiti dalle colonne in una prospettiva a due navate, sottolineata dal disegno luci con faretti a soffitto disposti sulle due direttrici chiuse da una linea parallela alle vetrine. Ingresso, una zona ristorazione con lunghi tavoli e la sala del caminetto con l’accesso al cortile e ai camerini.

Lo spazio dedicato al consumo di cibi e bevande è arredato con tavoli in ferro brunito rivestiti di cuoio disegnati da Alessia Giacobino. La boutique infatti è attrezzata con una cucina e un’offerta di cibi e bevande raffinata ed esclusiva (birra artigianale in edizione limitata, vini, tè, caffè, acque…).

L’illuminazione dona calore all’ambiente. I faretti orientabili evidenziano le appenderie e le teche contenenti gli accessori, creando giochi di riflessi con il materiale metallico degli espositori. All’ingresso, due lampadari scandinavi anni Sessanta compongono l’ambiente lussuosamente casalingo.

L’arredo del negozio è composto da pezzi vintage collezionati dalla stilista e proprietaria del marchio Alessia Giacobino: “Volevo che il pubblico potesse vivere a 360° il nostro stile di vita, che è poi anche il mio. Infatti la boutique somiglia più a una casa che a un negozio, perché mi piace che la nostra cliente sia coccolata”.

Anche le appenderie sono esclusive: realizzate in ottone antichizzato e marmo portoro, espongono le collezioni ordinate per colore e abbinamento. “Se ci saranno altri monomarca, dopo l’accordo con BlueBell per la distribuzione in Giappone, replicheremo la suggestione di questo negozio” afferma Alessia Giacobino.

Gli accessori sono contenuti in scatole artigianali in corno e galuchat, a loro volta racchiusi da vere e proprie teche.

Gli impianti audio, video, condizionamento e antincendio sono nascosti alla vista. Per esempio, il display video che trasmette contenuti promozionali (sfilate) è inserito nella specchiera di 130 specchi antichi tagliati a mano e posizionati artigianalmente. La selezione per la diffusione musicale ricalca i gusti della stilista e del suo staff.

Accanto alle porte che separano il negozio dal backstage, con camerini, cucine, servizi e uffici, si apre l’accesso al cortile liberty, che servirà anche per eventi e aperitivi.

I manichini “abitano” la boutique. Sono disposti in pose naturali che ciascuno potrebbe prendere nel privato della propria abitazione, mentre guarda dalla finestra (per quelli in vetrina), si specchia o si rilassa.