Aigrim, Associazione delle imprese di grande ristorazione e servizi multilocalizzate costituita all'interno di Fipe-Confcommercio, arricchisce la sua base associativa con due grandi imprese e marchi della ristorazione, Eataly e Cirfood Retail, "consolidando così il proprio posizionamento come punto di riferimento nel settore ristorativo nazionale". Questa notizia segue la nomina dei nuovi vertici direttivi, con Riccardo Orlandi e Corrado Cagnola, rispettivamente presidente e vicepresidente di Aigrim: due buone notizie che controbilanciano quella del recesso di Autogrill comunicato il 7 novembre 2024.
Eataly, divenuto simbolo internazionale del made in Italy enogastronomico, porta in Aigrim il suo modello unico che integra distribuzione, produzione, ristorazione e formazione. Con oltre 50 punti di vendita in 15 Paesi e più di 5.000 dipendenti, Eataly rappresenta un punto di riferimento affermato nella valorizzazione del patrimonio culinario italiano a livello globale.
Cirfood Retail, nata nel 2019 come società specializzata nella ristorazione commerciale, controlla un portfolio di marchi noti (alcuni storici) come Antica Focacceria S. Francesco, Kalamaro Piadinaro e Poormanger. Forte dei suoi 50 anni di esperienza nel campo della ristorazione collettiva e per la pausa pranzo, Cirfood ha dato vita a Cirfood Retail per sviluppare nuovi concetti e formati di ristorazione commerciale.
“Gli ingressi di Eataly e Cirfood Retail in Aigrim–Fipe costituiscono un importante rafforzamento della base associativa -commenta Riccardo Orlandi, Presidente di Aigrim–Fipe-. I due nuovi soci portano con sé un bagaglio di competenze e valori che rappresentano il meglio della ristorazione italiana: da un lato, un made in Italy dalla visione globale, dall’altro, la capacità di innovare e offrire format diversificati vicini alle esigenze dei consumatori nel Paese. Siamo convinti che questo assetto rinnovato offrirà opportunità di crescita e sinergie per tutti i nostri associati, dimostrando la giusta direzione in cui stiamo andando. Quella di una rete forte, presente e in grado di incidere concretamente e positivamente sul comparto nazionale”.