Il Salmone Norvegese: sostenibilità, tradizione e qualità per un consumo responsabile

Il Salmone Norvegese cresce in sostenibilità e qualità: leader globale, ricco di Omega-3 e vitamine, conquista il 69% delle famiglie italiane. Una scelta responsabile, sana e certificata

Negli ultimi 15 anni, l’export norvegese verso l’Italia ha registrato una crescita del +190% in termini di volume, un trend che ha permesso al nostro Paese di diventare il terzo mercato mondiale per il Salmone Norvegese. Oggi, però, lo scenario internazionale influisce sui consumi: l’aumento dei prezzi e l’incertezza finanziaria stanno spingendo i consumatori italiani a riconsiderare le loro scelte alimentari.

Nonostante queste sfide, il salmone rimane tra gli alimenti più amati per gli italiani. Secondo la ricerca “Overview of Shopper behaviour in FMCG and Salmon” condotta da GfK e presentata durante l’annuale Seminario del Salmone Norvegese del Norwegian Seafood Council, il 69,1% delle famiglie italiane ha acquistato salmone nell’ultimo anno, con una frequenza media di 7,2 volte. Tra le tipologie preferite, il salmone affumicato domina il mercato con una penetrazione del 56,6%, seguito dal fresco (27,1%) e dal congelato (16,2%).

La frequenza di acquisto dei consumatori è influenzata da un contesto di maggiore attenzione alla sostenibilità e al benessere, per questo spesso la scelta d’acquisto ricade sul Salmone Norvegese, apprezzandone le qualità nutrizionali e l’impegno verso l’ambiente.

Il salmone norvegese è infatti riconosciuto per le sue proprietà nutritive – ricco di Omega-3, proteine nobili, vitamine A, D, B12 e sali minerali – che lo rendono ideale per un’alimentazione equilibrata a tutte le età. Inoltre, la Norvegia, che produce oltre la metà del salmone allevato nel mondo, è leader nell’acquacoltura sostenibile, un successo testimoniato dai riconoscimenti delle aziende norvegesi di allevamento di salmone che sono in cima alle classifiche internazionali come la Coller FAIRR sui produttori di alimenti proteici più sostenibili.

Dal 2005, il Paese si impegna a garantire pratiche responsabili e a minimizzare l’impatto ambientale, grazie a normative severe e collaborazioni tra industria, autorità e consumatori. Gli allevamenti norvegesi offrono ampio spazio ai salmoni, con impianti che riservano il 97,5% del volume all’acqua, garantendo condizioni ottimali per il benessere dei pesci.

Il ciclo di vita del Salmone Norvegese si svolge nelle acque fredde e ricche di ossigeno della Norvegia, che favoriscono una crescita lenta e sana. Il mangime è composto al 70% da ingredienti vegetali e al 30% da materie prime marine, garantendo una dieta bilanciata e sostenibile. Inoltre, grazie alle più moderne tecnologie per il monitoraggio costante della qualità dell’acqua, l’industria ittica norvegese assicura un ambiente ottimale per la crescita del salmone.

La filiera norvegese è sottoposta a rigorosi controlli: dalla schiusa delle uova alla lavorazione, ogni fase è attentamente monitorata per garantire freschezza e sicurezza.

Il Salmone Norvegese incarna i valori di una produzione alimentare responsabile: rispetto per l’ambiente, benessere animale e qualità superiore. In un mondo sempre più attento alla sostenibilità, l’origine norvegese – certificata dal marchio Seafood from Norway – di questo “super pesce” rappresenta un impegno secolare che ha saputo combinare gusto, nutrizione e sostenibilità.

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