Olimpia Splendid, produttore italiano di pompe di calore, aderisce al programma Energiesprong coordinato in Italia da Edera. La partnership nasce per sviluppare e diffondere, attraverso un processo di innovazione aperta, nuove soluzioni per una riqualificazione urbana più sostenibile. In Europa gli edifici sono responsabili del 40% dei consumi di energia e del 36% delle emissioni climalteranti. Se niente cambiasse, nel 2050 le costruzioni consumerebbero tutto il budget mondiale di emissioni stabilito dall’Accordo di Parigi. Questa situazione interessa in modo particolare l’Italia, dove gli impianti di riscaldamento sono ancora prevalentemente alimentati a gas e oltre 15 milioni di abitazioni necessitano di un intervento di riqualificazione energetica. Circa il 70% delle abitazioni italiane si trova, infatti, in una classe energetica inferiore alla D e dovrà gradualmente evolvere verso le emissioni zero (fonte dati: Enea).
Per attuare il Green Deal dell’Unione Europea, la transizione dell’ambiente costruito è quindi tra le sfide più importanti dei prossimi anni. Olimpia Splendid, ancora una volta, ne prende parte, attivando la collaborazione con Edera, uno dei centri di innovazione italiani più all’avanguardia sul tema. L’obiettivo è condividere le conoscenze e trovare insieme nuove risposte alle necessità costruttive contemporanee, seguendo il percorso già tracciato in molti Paesi europei dal movimento Energiesprong: nuove soluzioni industrializzate e nuovi modelli economici in grado di rendere gli interventi di retrofit più efficaci, veloci, economici e inclusivi.
“In oltre 65 anni di attività, Olimpia Splendid ha scritto importanti pezzi di storia dell’home comfort –spiega Francesco Saccone, R&D Manager di Olimpia Splendid–. Innovare le tecnologie per la climatizzazione è da sempre nella visione dell’azienda; oggi questo obiettivo si rafforza grazie a collaborazioni strategiche di Open Innovation come questa. La riqualificazione degli edifici abitativi attraverso soluzioni impiantistiche industrializzate e a minimo impatto architettonico è un modo di operare che conosciamo bene e su cui continueremo a investire anche nel futuro. Siamo certi che dalla collaborazione con Edera nasceranno progetti interessanti per dare un impulso importante al settore del retrofit impiantistico in Italia”.
“Finita la stagione dei super incentivi edilizi -aggiunge Thomas Miorin, amministratore delegato di Edera Energiesprong Italia- è urgente dare nuova sostenibilità al processo di rigenerazione del costruito anche in Italia, investendo in innovazione di prodotto e processo. Colmare il gap di efficienza e competenze e ragionare sulla scalabilità degli interventi su grandi volumi consentirà di comprimere i costi e aumentare i volumi e la qualità del retrofit, grazie alla collaborazione di decine di aziende che stanno già lavorando alla creazione di un mercato italiano per la riqualificazione industrializzata, cui oggi si aggiunge il fondamentale apporto di competenze di Olimpia Splendid”.
Olimpia Splendid è un’azienda storica italiana che progetta e produce tecnologie full electric per climatizzare, riscaldare e trattare l’aria negli ambienti chiusi. È anche un importante produttore di pompe di calore aria-acqua e terminali idronici. L’innovazione al servizio delle tecnologie per il comfort climatico è nella visione dell’azienda da sempre. In collaborazione con università, centri di ricerca, progettisti e designer, Olimpia Splendid è impegnata nella ricerca e sviluppo di nuove applicazioni per le tecnologie a pompa di calore: soluzioni capaci di favorire l’elettrificazione, l’efficientamento energetico e la decarbonizzazione degli impianti esistenti, in coerenza con la filosofia Energiesprong.
Edera è il centro di innovazione per la decarbonizzazione e la rigenerazione dell'ambiente costruito: una realtà no-profit che sviluppa, abilita e diffonde nuove soluzioni per la rigenerazione dell’ambiente costruito attraverso un percorso di innovazione con aziende leader e detentori di immobili. Edera guida un cambiamento di paradigma nel modo di riqualificare e costruire per arrivare a soluzioni e interventi:
- più sostenibili, grazie a un uso più intelligente dei materiali e alle elevate prestazioni energetiche garantite dagli edifici;
- meno costosi, per mezzo delle economie di scala generate dall’industrializzazione del processo costruttivo;
- più veloci, grazie alla prefabbricazione di componenti che riduce tempi, rischi e disagi;
- più inclusivi, perché la riduzione drastica dei costi energetici e di contiene la povertà energetica e migliora le condizioni di vita degli abitanti, soprattutto nelle periferie.