Pinalli, una delle principali piattaforme (fisiche e online) italiane di redistribuzione di prodotti per la bellezza e il benessere della persone, prevede un anno, il 2024, "molto dinamico", con nuove aperture anche in regioni in cui non ha ancora negozi. Insegna nata con la prima profumeria a Fiorenzuola d'Arda (Pc) nel 1984, Pinalli compie proprio questo mese (22 giugno) 40 anni e li festeggia con un bilancio 2023 nel quale spicca una buona crescita del fatturato (137 milioni di euro, +18% rispetto ai 120 milioni del 2022). I risultati dell'esercizio 2023 confermano una crescita "costante" negli ultimi anni, sia nel canale fisico sia in quello online (eCommerce). Il numero di punti di vendita Pinalli è salito da 39 (2017) agli 76 attuali e il fatturato è più che raddoppiato (2,5x) da 55 a 137 milioni. In deciso incremento anche il numero dei dipendenti, da 140 a 600, e quello dei clienti, che da 280.000 ha superato da poco il traguardo del milione.
Pinalli rafforza anche il canale eCommerce. Al centro del business di Pinalli un’idea di commercio unificato che esprime la volontà di integrare in un'unica piattaforma coerente tutti i canali di vendita e i punti di contatto con i clienti. Questo approccio mira a eliminare le barriere tra i canali fisici e digitali, creando un'esperienza di acquisto fluida e senza soluzione di continuità.
“Gli ottimi risultati del 2023 rendono merito al lavoro svolto in questi anni e confermano la bontà delle strategie messe in atto –sottolinea Raffaele Rossetti, Presidente e Ad di Pinalli-. Nel 2017 abbiamo avviato un percorso molto importante di sviluppo ripensando totalmente l'azienda come fosse una start up. La strada che abbiamo seguito si è rivelata vincente e anche il 2024 si configura come un anno molto dinamico, con nuove aperture anche in regioni in cui non siamo ancora presenti, che posizioneranno sempre di più Pinalli come una catena di respiro nazionale. Abbiamo tantissimi clienti eCommerce in regioni dove non ci sono ancora nostri store, e questo è uno degli elementi che ci guiderà nelle aperture dei prossimi anni. Nel 2024 tagliamo anche un traguardo importante: il 22 giugno Pinalli compie 40 anni e siamo orgogliosi di poter dire che i valori che portarono il fondatore ad aprire la prima profumeria nel 1984 a Fiorenzuola, sono gli stessi che ci guidano oggi. La capacità di trasmettere la nostra esperienza attraverso consigli sinceri, quel modo spontaneo di creare relazioni e il costante impegno nell’innovare, sono tuttora i pilastri attorno a cui ruota l’azienda ai giorni nostri. Per la strada che abbiamo percorso fino adesso e per quella che percorreremo da qui in avanti, ringrazio in particolare la nostra clientela, che cresce sempre di più e rappresenta il patrimonio più prezioso del nostro brand”.
La nuova fase di Pinalli
Nel corso del 2023 Pinalli ha aperto 12 nuovi punti di vendita, per un totale di 76 store in nove regioni del Nord e Centro Italia. A questi si aggiungono i restyling e le relocation di altri 5 negozi. L’azienda prevede nei prossimi mesi altre 6 aperture, superando la soglia degli 80 store nel 2024 e confermando il target dei 100 punti di vendita prima della fine del 2026. Il rinnovamento del negozio di Treviso ha dato vita a un piano di restyling dell’intera rete secondo il nuovo format di Milano, che si svilupperà nei prossimi anni. All’inizio del 2023 l’ingresso del nuovo azionista di maggioranza, Fondo HIG, ha dato un forte impulso ai piani di sviluppo dell’azienda, sempre nel segno della continuità, consolidando il posizionamento di Pinalli come attore italiano di riferimento nella distribuzione di prodotti di profumeria di alto livello.
L’apertura del primo beauty store a Milano, in Corso Buenos Aires, ha rappresentato per Pinalli una nuova fase nella vita del brand. Il negozio si presenta con un layout innovativo e un concept in linea con i codici visivi dell'identità (corporate identity) di Pinalli, recentemente rielaborata per veicolare un’immagine distintiva e riconoscibile fondata sui valori di spontaneità, italianità e competenza.
Importanti passi avanti sono stati fatti recentemente anche sul fronte della sostenibilità. Pinalli ha eliminato completamente la plastica dal packaging delle spedizioni eCommerce.