Epta, leader in sostenibilità, celebra i 3000 impianti a CO2 nel mondo e la ratifica del Nuovo Regolamento F-Gas in UE

Epta celebra l’importante traguardo di 3000 impianti a CO2 nel mondo, grazie a cui il Gruppo ha ridefinito negli ultimi 25 anni il panorama tecnologico della refrigerazione commerciale, affermandosi nel comparto come leader in sostenibilità

In qualità di Green Transition Enabler, il Gruppo accoglie il Nuovo Regolamento europeo (EU) 2024/573 sui gas fluorurati che, entrato in vigore l'11 Marzo 2024, costituisce una pietra miliare verso la neutralità climatica del continente. Il documento sancisce infatti la progressiva eliminazione degli idrofluorocarburi (HFC) entro il 2050, con riduzioni significative delle quote di consumo tra il 2024 e il 2030.

La leadership tecnologica di Epta non si limita alla conformità normativa, ma piuttosto ha come obiettivo promuovere l’innovazione sostenibile per l’intero settore” dichiara Francesco Mastrapasqua, Institutional Affairs Manager di Epta.

Il Gruppo si è infatti distinto ben prima delle più recenti evoluzioni legislative come pioniere nella progettazione e nello sviluppo di tecnologie performanti con fluidi refrigeranti naturali, quali idrocarburi e CO2, e vanta il primato di aver realizzato nel 1999 in Svezia il primo impianto ad anidride carbonica in Europa, coniugando la sostenibilità all’efficienza energetica.

IL FUTURO DELLA REFRIGERAZIONE NATURALE È ORA

Epta, grazie alla complementarità dei suoi marchi, offre un catalogo completo di tecnologie per i settori Retail, Food&Beverage e Ho.Re.Ca., all’insegna della refrigerazione naturale. Le soluzioni del Gruppo spaziano dalle centrali modulari a CO2 transcritica, ai banchi remoti a CO2, fino ai plug-in a propano e soluzioni Integral a condensazione ad aria e ad acqua. In specifico, i refrigeranti impiegati dal Gruppo, caratterizzati da eccellenti proprietà termodinamiche e valori ODP e GWP trascurabili, impattano 4.000 volte meno rispetto ai principali idrofluorocarburi, a garanzia di un risparmio energetico di oltre il 20%.

Modularità, personalizzazione e performance ottimizzate si collocano al cuore dell’ampia gamma di centrali e impianti a CO2 transcritica progettati e industrializzati dal sub-brand EptaTechnica. Un esempio, in tal senso, sono le centrali Eco2Small, Eco2Middle ed Eco2Large, ideali per un ampio range di ambiti applicativi, in funzione delle superfici dei punti vendita.

L’expertise di Epta nell’utilizzo della CO2 si manifesta anche negli innovativi sistemi FTE 2.0 (Full Transcritical Efficiency) ed ETE (Extreme Temperature Efficiency), che massimizzano l'efficienza, riducendo i consumi energetici, a qualsiasi latitudine. Entrambi sviluppati all’interno del progetto Life-C4R, questi sistemi, in combinazione, favoriscono una riduzione annuale del consumo di energia compresa tra il 15 e il 23%, se comparati con le centrali a CO2 tradizionali e delle emissioni di anidride carbonica fino al 20%, in ambienti caratterizzati da un’alta temperatura esterna.

In conclusione, la più recente innovazione tecnologica firmata Epta è XTE (Extra Transcritical Efficiency), un meccanismo concepito per rendere l’impianto ancor più performante rispetto ai precedenti, in qualsiasi condizione ambientale e per tutto l'anno. In tal senso, XTE non solo riduce i picchi di consumo durante i mesi caldi, garantendo un risparmio energetico di oltre il 30% al di sopra dei +40°C rispetto ad un sistema transcritico tradizionale, ma consente un significativo beneficio anche durante quelli freddi, perchè il sistema XTE entra in funzione a partire da +10°C.

 

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