I pagamenti senza contanti crescono nel gradimento degli italiani, lungo tutta la Penisola. Lo dicono i dati dell'Osservatorio città cashless di SumUp 2023, che analizza 10 tra le principali città italiane, quartiere per quartiere. L'incremento dei pagamenti digitali è del +35,5% con uno scontrino medio in calo del -8,1% rispetto al 2022: da 40,3 euro si scende a 37 euro, a dimostrazione che l'importo non è un limite alla diffusione di questo sistema.
Le tendenze nei pagamenti senza contanti
Le aree dove il cashless è visto con maggior favore sono quelle del nord e del centro Italia. I settori più favorevoli quelli dell'intrattenimento, del tempo libero, dell'immobiliare e perfino degli avvocati. (sul sito SumUp è presente una tabella interattiva che permette di creare classifiche ad hoc)
Ecco la classifica delle città italiane capoluogo di provincia, selezionate per la popolazione più alta:
Bari +60,4%
Bologna +4,3%
Cagliari +41,3%
Firenze +39,6%
Milano +34,5%
Napoli +34%
Palermo +31,7%
Roma +31%
Torino +28%
Venezia +26,3%
La classifica dei quartieri sposta i primati scombussolando l'ordine delle citta. Se la giocano Venezia, Milano e Bologna, Roma appare ma in fondo alla classifica.
Venezia Carnareggio +163,7%
Venezia Marghera +158,2%
Milano Sempione/City Life +124,4%
Bologna Porto-Saragozza +118%
Brancaccio a Palermo +108,4%
Milano Calvairate +103,4%
Roma Gianicolense +90,2%
Milano Bovisa / Cimitero Maggiore +85,4%
Venezia Mestre +80,8%
Vediamo invece la classifica in base allo scontrino medio, partendo dai più bassi. Qui dominano numerosi quartieri di Bologna. Nella classifica seguono i quartieri nuovi o riqualificati di Palermo e Milano.
Bologna Porto-Saragozza 18,4 euro
Bologna Bolognina 20euro
Bologna Corticella 20,5 euro
Bologna Borgo Panigale 20,8 euro
Bologna San Donato 21,6 euro
Palermo Brancaccio 22,1 euro
Milano Villapizzone 22,5 euro
Milano NoLo 22,6 euro
Milano Niguarda 22,6 euro
Palermo Villagrazia Falsomiele/Oreto Stazione 23 euro
Un quadro delle città oltre le top 10
Anche fuori dai risultati più appariscenti, il cashless cresce anche a tre cifre in molte altre aree cittadine, con scontrini comunque bassi. Ecco alcuni esempi:
Torino Borgata Lesna +67,2%
Torino Borgata Vittoria / Madonna di Campagna 23,4 euro
Venezia Carnareggio +163,7%
Venezia Mestre 29,4 euro
Firenze Cascine, Toselli, Redi, manifattura Tabacchi +54,6%
Firenze Bellosguardo, Galluzzo, Porta Romana, via Senese 29,3 euro
Roma Gianicolense+90,2%
Roma Pigneto e Torpignattara 23,1 euro
Napoli Lungomare e porto civile +68,7%
Napoli Quartieri Spagnoli e Montecalvario 25,6 euro
Bari Marconi +78,9 euro
e 23 euro lo scontrino più basso
Cagliari Is Mirrionis +46,8%
e 24,8 euro lo scontrino più basso
Le province top 10 nel senza contanti
Il cashless riscuote più successo nelle province del nord e del centro, dal trentino Alto Adige a Friuli Venezia Giulia, Piemonte e Veneto, dall'Emilia-Romagna al Lazio e Umbria, manca la Lombardia.... eccole in ordine:
Bolzano +58,8%
Modena +57,5%
Venezia +53,2%
Rieti +52,3%
Rovigo +52%
Piacenza +50,9%
Vercelli +488,7%
Gorizia +48,6%
Terni +48,4%
Parma +48,1%
Province e scontrini cashless più bassi
Dopo le città, le province che si distinguono per gli scontrini senza contanti più bassi vedono apparire finalmente la Sardegna e il sud Italia, con Taranto. Eccole in ordine:
Sud Sardegna 29,8 euro
Oristano 30,6 euro
Bologna 30,8 euro
Genova 31,6 euro
Lodi 31,7 euro
Cagliari 32 euro
Modena 32,1 euro
Livorno 32,1 euro
Taranto 32,6 euro
Ferrara 32,6 euro
La classifica dei settori no cash
Entrano nella classifica dell'Osservatorio di quest'anno elle categorie nuove per i pagamenti senza contanti, per esempio quella degli agenti immobiliari con un +161,2% nelle transazioni. Ci sono anche i titolari di negozi di antiquariato, +156%, e gli avvocati con il +153,2%. Poi i negozio di arte e artigianato, +121,3%, e arredo e design, +118,1%.
Le attività di frequentazione più quotidiana crescono anch'esse:
Cosmesi +117,8%
Fiorai +108,2%
Tabaccai +71,9%
Bar e club +53%
Caffè e ristoranti +41,5%
Edicole +37,8%
Alimentari +34,2%
Per quanto riguarda gli scontrini più bassi ci sono alcune categorie merceologiche che si ripetono:
Bar e club 13,4 euro
Tabaccai 20 euro
Edicole 20,2 euro
Fast food 21,6 euro
Food truck 21,4 euro
Alimentari 21,7 euro
...e tra quelli più elevati:
Avvocati 239,5 euro
Dentisti 198,5 euro
Agenti immobiliari 190,9 euro
Hotel 168,4 euro