L'attrice partenopea ama la buona cucina e non ha mai rinunciato a un buon piatto di pasta. Sophia Loren è quindi l'emblema della tradizione gastronomica italiana, valorizzata da un concept di ristorazione che celebra al tempo stesso la diva e il buon cibo italiano. Il format Sophia Loren Restaurant, nato a Firenze nel 2021, attivo anche a Milano, Bari e Roma, progetta di consolidarsi sul territorio italiano e di conquistare nuove aree al di fuori del Paese. L'insegna, che fa capo al Gruppo Cimmino, operativo nel retail con le insegne Carpisa e Yamamay, si svilupperà con aperture dirette e in franchising e amplierà il suo raggio di azione. Nuovi target di riferimento e nuove location articoleranno ulteriormente la presenza del brand. Ne è stato un esempio emblematico l'apertura all'aeroporto di Fiumicino che ha di fatto introdotto il marchio nel settore travel collocandolo in una fetta di mercato strategica e con importanti prospettive di crescita. In quel caso si trattava di un locale sviluppato su un'area di 265 mq con 140 coperti. Il ristorante romano si divide in 3 ambienti principali: un grande banco cocktail and oyster bar che dà il benvenuto ai fruitori, e due zone caratterizzate da diverse atmosfere per degustare la cucina mediterranea. L'offerta è tipicamente italiana. In linea generale, fino ad oggi, l'ubicazione dei locali è sempre stata distintiva: il locale di Bari, esteso su un'area di 600 mq, si trova all'interno del Green Park, un nuovo centro sportivo; a Firenze è nella prestigiosa via dei Brunelleschi in uno spazio di 1.500 mq con 270 coperti, a Milano a pochi passi da piazza Duomo con un dehor esterno e una superficie di 400 mq.
Lo sviluppo estero guarda con interesse a Paesi come gli Stati Uniti d'America e ad aree come Hong Kong mentre in Italia l'insegna potrebbe entrare in città come Venezia, meta turistica tra le più importanti della penisola.
Sophia Loren Restaurant continuerà a svilupparsi secondo i canoni che lo hanno caratterizzato fino ad oggi, ma con contaminazioni a livello locale, e uno staff numeroso di circa 50 addetti tra sala e cucina per ogni ristorante.