Valmontone Outlet ha avviato una partnership con Too Good To Go, l’app contro lo spreco alimentare, per contribuire alla riduzione dello spreco alimentare, in linea con gli obiettivi legati ai temi Csr (Corporate social responsibility) che contraddistinguono la proprietà (Dws Grundbesitz Gmbh) e la società di gestione, Promos, e che vedono l'outlet village impegnato in attività destinate alla sostenibilità ambientale e allo sviluppo del territorio,
Il 50% dei punti di vendita e dei locali food dell’Outlet Village -fra i quali Alice Pizza, Bonetti Gelateria, Caffè Vergnano, Poke House, Red La Feltrinelli Bistrot, Rustichelli & Mangione, Squisito Fraschetteria, White Bakery– aderisce all’iniziativa aggiungendosi agli oltre 22.000 tra bar, ristoranti, supermercati e panetterie che fanno già parte del network Too Good To Go.
La partnership segue obiettivi non solo a livello globale ma focalizzati sul territorio: i ristoratori di Valmontone Outlet guadagnano dai prodotti fino a ieri invenduti, mentre i cittadini delle aree limitrofe a Valmontone possono risparmiare acquistando a prezzi molto scontati prodotti freschi e di qualità. I punti food sono aperti 7 giorni su 7 con orario prolungato (10-22) rispetto al centro e ingresso dedicato dalla food court.
Scaricando gratuitamente l’app è possibile acquistare, nei locali aderenti all'iniziativa, il cibo rimasto invenduto (ma ancora ottimo) a un prezzo competitivo. Il surplus verrà inserito nelle Magic Box, sacchetti a sorpresa di cibo invenduto (il cui contenuto sarà svelato solo al ritiro), che i clienti potranno prenotare e passare poi a ritirare direttamente in negozio all’orario concordato.
Ogni anno viene sprecato a livello mondiale più di un terzo dei cibi, con impatti negativi sulle risorse naturali utilizzate per produrli, e sull’ambiente a causa delle quantità di CO2 equivalente rilasciate nell’atmosfera durante tutta la vita del prodotto e del suo smaltimento: si stima che il 10% delle emissioni annue possa essere imputato allo spreco.
In Italia sono più di 5,8 milioni le persone che, grazie all’app, stanno cercando di contrastare il problema dello spreco contribuendo a salvare oltre 7 milioni di pasti.