Dopo aver installato circa 100 colonnine di ricarica nel 2021 presso i punti di vendita, che hanno portato a circa 400 le postazioni presenti nella rete italiana, si rinnova la partnership tra Enel X Way e Conad, iniziata nel dicembre del 2017. A queste colonnine che erogano fino a 22 kW in corrente alternata (Ac) si affiancheranno nei prossimi mesi 8 punti di ricarica Ultrafast (High Power Charging) che arrivano fino a 150 kW in corrente continua (Dc) e permettono di caricare fino all'80% della batteria in poco più di 20 minuti.
I punti di ricarica per veicoli elettrici di Enel X Way, presenti all’interno dei parcheggi dei punti di vendita Conad, erogano solo energia prodotta da fonti rinnovabili. Ad oggi Enel X Way ha installato 15mila punti di ricarica in tutto il Paese che garantiscono la possibilità di viaggiare in elettrico in modo facile e sicuro. Le stazioni sono prenotabili e attivabili attraverso l'app Juice Pass di Enel X Way che integra anche il sistema di pagamento.
La partnership per la mobilità elettrica tra Conad ed Enel X Way
“È un’iniziativa concreta che vuole accompagnare le persone verso scelte di mobilità sostenibili -dice Francesco Avanzini, direttore generale di Conad-, attraverso stazioni di ricarica sempre più tecnologiche, veloci e alimentate al 100% da energia rinnovabile. Un tassello importante che si aggiunge ad un piano di azioni di sostenibilità ambientale, sociale ed economica che mettiamo in campo ogni giorno sul territorio per alimentare e fare la nostra parte per un futuro migliore”.
"L'obiettivo di Enel X Way, la nuova divisione di Enel dedicata alla diffusione della mobilità elettrica in Italia e nel mondo -ha dichiarato Federico Caleno, responsabile Italia di Enel X Way-, è di offrire alle persone che scelgono l’elettrico le migliori soluzioni e servizi di ricarica disponibili sul mercato per un’esperienza di guida comoda e veloce. Il rinnovo della partnership con Conad è un segnale che il mercato della mobilità elettrica sta crescendo esponenzialmente attirando player di diversi settori e siamo convinti che stringere accordi con le più importanti aziende del Paese sia un aspetto fondamentale per dare un ulteriore accelerazione al passaggio verso una mobilità più sostenibile”.