Dopo 70 anni “va in cantina” il catalogo Ikea. L'insegna adotterà nuove soluzioni per comunicare il proprio assortimento ai consumatori. Una scelta dettata anche dal continuo cambiamento delle abitudini dei clienti sempre più orientati al mondo online. Per questo motivo Inter Ikea Systems B.V., il franchisor di Ikea a livello globale, ha quindi preso la decisione, difficile sul piano emotivo ma dettata da motivi razionali, di chiudere la carriera del catalogo.
La decisione rientra in un più ampio percorso di trasformazione che Ikea sta adottando per assecondare i continui cambiamenti della società. Per rispondere alle crescenti richieste delle vendite al dettaglio online, aumentate del 45% in tutto il mondo, Ikea.com ha, per esempio, migliorato i propri servizi digitali e lanciato nuove app.
"Cambiare pagina è stato di fatto un processo naturale da quando l'utilizzo dei media e i comportamenti dei clienti sono cambiati -afferma Konrad Grüss, Ad di Inter Ikea Systems B.V.-. Per raggiungere e interagire con la maggioranza delle persone, continueremo a fornire ispirazione con le nostre soluzioni per l'arredamento della casa in modi nuovi".
L'insegna tiene però a sottolineare alcune tappe significative del lungo percorso del catalogo che saranno riassunte in un libro messo a disposizione gratuitamente nell'autunno 2021. Ne elenchiamo qualcuna: il primo catalogo nasce nel 1951. Nel 2000 fu lanciata la versione cartacea e digitale. Il 2016 è rappresentato come l'anno del suo massimo splendore: distribuito in 200 milioni di copie, in 69 diverse versioni, 32 lingue e in oltre 50 mercati.