Gruppo Carrefour ha acquisito la società Dejbox, un pioniere nelle consegne di pasti per i dipendenti che lavorano nelle aree periferiche delle città.
Obiettivo dell'acquisizione è l'ampliamento della propria offerta di eCommerce alimentare a segmenti di mercato nuovi, sia sotto il profilo del prodotto (pasti pronti) sia per il tipo di clientela, rappresentata in questo caso dal B2E-Business to employee, ossia i dipendenti e i collaboratori che lavorano in azienda. Carrefour mira a diventare leader nella Transizione Alimentare mettendo a disposizione dei clienti soluzioni per il pasto quotidiano equilibrate e a prezzi accessibili.
Una "pepita" del foodtech
Fondata nel 2015 da Adrien Verhack e Vincent Dupied, Dejbox è una formula di mensa digitale che permette al personale di ordinare e farsi recapitare gratuitamente i pasti in ufficio scegliendo da un ampio menù che comprende piatti freschi, cucinati e di stagione a prezzi che variano da 5,90 a 8,90 euro.
Quello presidiato da Dejbox è un mercato in pieno cambiamento, sul quale la società acquisita da Carrefour ha puntato con un'interfaccia web mobile e intuitiva, un'offerta di qualità e conveniente, e un'organizzazione logistica ottimizzata per rispondere alle esigenze di chi lavora nelle aree urbane periferiche (si tratta di oltre 10 milioni di francesi), e che di rado beneficiano di una rete fisica di ristorazione commerciale e/o collettiva.
Dejbox è presente a Lilla (Lille), Lione, Parigi, Bordeaux, Nantes e Grenoble, ma anche in centinaia di altre piccole città e comuni, dove Dejbox consegna ogni mese più di 400.000 pasti. Alla crescita di questa società contribuiscono fortemente i 300 collaboratori, 140 dei quali sono addetti alla preparazione e alle consegne, assunti, a differenza -e questo è un vantaggio competitivo- di altre piattaforme concorrenti che ricorrono massicciamente a padroncini.
Sinergie internazionali
L'integrazione nell'organizzazione Carrefour permetterà a Dejbox di accelerare il suo sviluppo non solo in Francia ma anche sul piano internazionale. Una delle tappe successive all'acquisizione è l'incremento dell'attività B2B, che rappresenta uno dei filoni di crescita più importanti con la capacità delle imprese di prendere in carico una parte dei pasti dei dipendenti sotto forma digitale caricando direttamente gli ordini in linea su Dejbox.
Questa pepita del foodtech, che si appoggia su una rete unica di partner trattanti e commercianti locali, ha saputo creare un modello economico adatto alle nuove tendenze della consegna di cibo, con particolare gradimento da parte dei Millennials.
"Questa acquisizione è strategica perché riflette la volontà di Carrefour di diventare leader nell'eCommerce -ribadisce Amélie Oudéa-Castera, responsabile eCommerce, dati e trasformazione digitale di Carrefour-. Con Dejbox estenderemo la nostra clientela al segmento delle piccole e medie imprese investendo in un comparto, quello della food delivery, in rapida crescita, grazie a un'offerta basata sulla qualità accessibile".
Anche per Adrien Verhack e Vincent Dupied, i cofondatori di Dejbox "la collaborazione con Carrefour è una scelta strategica perché è il miglior gruppo distributivo che possa permetterci di realizzare i nostri piani di sviluppo ampliando notevolmente la platea dei nostri fruitori attraverso un'alternativa flessibile e abbordabile che comprende soluzioni di pasto diversificate, dal panino al pasto completo".