Un grosso impegno, anche economico, per festeggiare insieme ai fornitori, ai dipendenti e alla stampa i primi 100 anni d'attività della famiglia Podini. Prestigiosa la location, il teatro San Carlo di Napoli, impegnativa la platea, almeno 1.500 persone guardando alla capienza del teatro, stracolmo. E uno spettacolo di musica, teatro e danza che ha celebrato in oltre due ore di palco la storia imprenditoriale e personale della famiglia Podini, insieme ai valori che la contraddistinguono: tenacia, credibilità, innovazione, serenità e onesta.
Al San Carlo la convention Md, ecco la storia
La famiglia ha attraversato due guerre mondiali e comincia a fare impresa ben prima della nascita ufficiale, con la produzione di formaggio nel lodigiano, La Prima Guerra porta i tre fratelli Podini a Bolzano, dove decidono di produrre e commercializzare formaggi e latticini sfruttando le conoscenze famigliari. Nel 1919 nasce la Oreste Podini & Co a Bolzano, l'attenzione alle novità porta i Podini a orientarsi verso la distribuzione con l'apertura dei primi punti di vendita e la gestione del consorzio volontario A&O e la scelta di vendere ad Aspiag. La storia di Md parte da Napoli, appunto: con i soci del Sud fonda Mida e in seguito scelgono di puntare sul discount con Lillo Spa, rilanciando la storia imprenditoriale della famiglia. Con la scelta di investire negli anni della crisi e l'acquisizione di LD nel 2013, l'uscita dei soci di Mida dall'impresa (nel 1997), la rete cresce significativamente e Maurizio Podini si trova solo al comando di un'azienda in crescita costante: negli ultimi 5 anni il maggior tasso di crescita medio annuo della gdo italiana, secondo il report Mediobanca a dicembre 2018, ovvero il 15,6%.
Obiettivi di crescita 2019-2023
Podini punta ad arrivare a 1.000 punti di vendita da qui al 2023, attualmente sono 780, mantenendo una media di 35-45 aperture annue. Applauso scrosciante al San Carlo quando annuncia di avere già 100 nuove aperture in portafoglio, ma di essere costretto a rallentare per ragioni burocratiche, mentre il San Carlo nel 1700 è stato costruito in 10 mesi. Il messaggio al nuovo governo è piuttosto chiaro. I negozi sono costruiti sul nuovo format lanciato nel 2016 e continueranno a spingere su tecnologia, innovazione ed eco-sostenibilità. A sostenere la crescita, il nuovo polo logistico di Cortenuova, posizionato strategicamente sulla BreBeMi e con una superficie di 91 mila mq, per servire Lombardia, Liguria, Piemonte e se necessario anche il Veneto.
Per quanto riguarda il fatturato, l'incremento auspicato è compreso tra 8 e 10%, dal 2019 al 2023, con una crescita di 1,2 miliardi nelle vendite lorde.
Non solo vendita nei negozi fisici, ma anche nel canale digitale: il non food è già disponibile, elettronica ed elettrodomestici, ma arriverà anche l'alimentare poiché si prevede che entro 15 anni il canale digitale possa conquistare il 15% del volume di vendite alimentari della gdo.
Le premiazioni
Come meritano gli appuntamenti importanti, a Napoli non mancava nessuno: la famiglia impegnata nelle imprese della Holding, quindi anche i figli Ella e Marco Podini, l'ospite speciale, Tito Stagno, la testimonial più amata, e riconfermata “in diretta” dal Presidente, Antonella Clerici, i dirigenti e collaboratori di Md. Tra questi Patrizio Podini ha premiato quelli che si sono distinti nei 25 anni d'attività aziendale. Si parte da Dino Cantini, il primo direttore commerciale; poi Angelo Dell'Anna, ex direttore generale; Nicola Borrelli, direttore dello sviluppo rete Italia; Carmine Capone, responsabile acquisti e freschi; Carlo Liberti, direttore amministrazione finanza e controllo; Lucio Sindaco, responsabile risorse umane; Stefano Paolone, direttore della logistica; Federico Devincentis, responsabile logistica food; Fabrizio Ganzaroli, direttore vendite Italia; Luigi Ferrara, store manager; Anna Campanile, direttrice marketing.