Il progetto di rilancio della rete dei punti di vendita di Altromercato, organizzazione del Commercio Equo e Solidale, si avvia con l’inaugurazione di quattro negozi a Torino, Novara, Aosta e Rimini. Il progetto è stato preceduto da una fase sperimentale che ha coinvolto 10 Botteghe Altromercato in tutta Italia, tra cui Napoli, Roma, Trento e Genova. Il piano triennale di rinnovo della rete di Botteghe Altromercato prevede entro il 2019 il restyling di circa 50 punti di vendita sui 260 diffusi su tutto il territorio nazionale.
Il punto di vendita è stato ripensato nell’assortimento, nel layout, nella comunicazione. L’esperienza di acquisto viene rimodulata attraverso la narrazione dei mondi che compongono l’assortimento. Il consumatore potrà così scoprire, in un percorso tra le varie aree della spesa etica e sostenibile, l’intero universo di prodotti e di valori di Altromercato che spaziano dalle proposte di moda, accessori e bijoux Auteurs du Monde alla cosmesi naturale della linea Natyr, dai prodotti alimentari provenienti dal Sud del Mondo, ma anche dal nostro Paese e da esperienze di agricoltura biologica ed economia carceraria, a oggetti di artigianato. Grande attenzione anche agli arredi, con materiali sostenibili e certificati, e all’illuminazione a basso consumo.
Il Consorzio Altromercato. È stato fondato nel 1988 ed è composto da 113 Soci, cooperative e organizzazioni non-profit che promuovono e diffondono il commercio equo e solidale attraverso la gestione di oltre 260 Botteghe Altromercato, diffuse su tutto il territorio italiano. Altromercato instaura rapporti commerciali diretti con circa 155 organizzazioni di produttori, formate da centinaia di migliaia di artigiani e contadini in 45 paesi, nel Sud e nel Nord del Mondo. I principali prodotti sono presenti oggi anche in 1.400 punti di vendita della grande distribuzione e 2.000 negozi specializzati bio, oltre che in ristoranti, mense scolastiche, bar ed erboristerie, GAS (Gruppi di Acquisto Solidale).