di Alessandra Bonaccorsi
Accordo chiuso tra Mango e Jc Penney. Il retailer del fast fashion spagnolo ha, infatti, annunciato che non rinnoverà l’accordo con JcPenney per il mercato americano che prevedeva la presenza, in esclusiva, del brand MNG nella rete del department store americano oltre che online Alla base del mancato rinnovo dell'accordo, probabilmente la bassa redditività dell'attività di partnership. Secondo alcuni rumors, infatti, Mango avrebbe tutte le intenzioni di sviluppare una propria rete in Usa e nel nord America, anche se altre voci indicherebbero la volontà del retailer spago di cercare un nuovo partner, anche se non ci sono conferme a riguardo. Da parte sua, JcPenney prevede di rafforzare ulteriormente la presenza di store-in-store, in linea con le evoluzione che hanno mostrato, in questi anni, le principali insegne di department store a livello mondiale.
L’obiettivo dell’accordo, siglato nel 2009 e di durata quinquennale, prevedeva l’apertura di 600 negozi a insegna Mango in America. Il gruppo iberico fa però dietro front. L’insegna di abbigliamento aveva già abbandonato nel 2014 i mercati di Brasile, Bulgaria, Slovenia e Montenegro, cui si è è aggiunto a maggio 2015, quello australiano.
Mango ha chiuso il 2014 con ricavi in crescita superando la soglia dei 2 miliardi di euro, ma al di sotto delle aspettative. Il fatturato ha raggiunto quota 2,017 miliardi di euro, in salita del 9,3% sull’anno precedente, ma più basso rispetto alle aspettative iniziali che prevedevano il raggiungimento di 2,4 miliardi. In Italia, a Milano, quest'anno, Mango ha aperto un flagship store in centro, lungo Corso Vittorio Emanuele II.