di Davide Bernieri
Conad Centro Nord apre a Parma, nel cuore della Food Valley italiana, un nuovo pdv a insegna Sapori&Dintorni, che occupa una location suggestiva, all'interno dei locali occupati dall'ex mercato coperto, in pieno centro storico. Lo store, con una superficie di vendita di 1.000 mq, ha un posizionamento che ricalca quello degli altri pdv Sapori&Dintorni aperti in questi anni (oltre una decina, tra cui Napoli e Milano, alla Stazione Centrale, aperto sempre da Conad Centro Nord),
il cui focus è incentrato su alta qualità, tipicità regionale, con un corretto rapporto prezzo/qualità, e l'integrazione anche con la ristorazione veloce per allargare lo spettro della clientela, intercettando anche il crescente flusso turistico enogastronomico che sta interessando la cittadina emiliana.
“Con questo store -dichiara Ivano Ferrarini, direttore generale di Conad Centro Nord- contribuiamo alla riqualificazione di un’area collocata nel cuore della città reinterpretando il concetto di negozio di vicinato, enfatizzando l’offerta di prodotti che i parmigiani sono abituati a portare in tavola e integrando la spesa con servizi innovativi, anche di ristorazione, che si avvantaggiano di un orario di apertura continuato, fino alle 20.30”.
L’offerta complessiva del nuovo Sapori&Dintorni di Parma è di circa 6mila prodotti -tra cui biologico, senza glutine, commercio equosolidale, specialità del territorio e vini di alta gamma, con 200 etichette in uno spazio enoteca assistita- un migliaio dei quali con brand a marchio tra Conad, Conad Percorso Qualità e Conad il biologico, oltre a 150 item della linea Sapori&Dintorni Conad, con prevalenza di certificazioni Dop, Doc e Igp, che rappresentano l’eccellenza tipica regionale, realizzata da piccoli e medi produttori locali.
Naturalmente grande attenzione è posta ai temi legati al risparmio energetico: lo store è stato progettato e realizzato per ridurre i consumi elettrici e idrici e per massimizzare l'efficienza degli impianti, facendo ricorso alla tecnologia Led e usando frigoriferi meno impattanti, con un risparmio energetico complessivo del 25% rispetto a un pdv tradizionale