Chiusa la procedura competitiva per l’individuazione dei migliori offerenti per l’acquisto dei rami d’azienda e dei beni immobili di Cooperative Operaie. La situazione verrà definita formalmente dal 15 di giugno, ma i risultati dell’asta parlano di un patrimonio prenotato per oltre il 90% dai big della gdo, in particolare Coop Nordest (11 negozi), Conad (7) e Despar (8).
Assegnati nel complesso 34 punti di vendita per un totale superiore ai 58 milioni di euro, migliore rispetto alle previsioni, che apre al rimborso dei soci con un recupero dei loro risparmi oltre l’80%.
Dopo l’asta non si prevede la chiusura di nessuno dei negozi operativi nelle province di Trieste e Gorizia e anche dal punto di vista degli addetti il rilievo sarà quasi totale.
In fase di assegnazione due negozi e sette ancora scoperti, alcuni tra i più piccoli.