Una base di oltre 6.500 store, con 375mila associati per servire oltre 50 milioni di clienti a settimana in Usa ed Europa. Questi alcuni dei dati alla base della fusione tra Ahold e Delhaize. I due colossi della distribuzione retail hanno infatti confermato la loro entrata in trattativa per unirsi in un unico gruppo il cui giro di affari aggregato peserebbe circa 54 miliardi di euro.
Un accordo che accelera l’innovazione ed incrementa il valore in seno alla realtà nascente, consentendo di investire in crescita futura, con Ebitda di 3,5 miliardi di euro, un risultato netto da operazioni continue pari a 1 miliardo e un flusso di cassa disponibile di 1,8 miliardi (in rapporto al 2014).
L’operazione creerà un valore significativo, con prevedibili sinergie a regime di 500 milioni di euro l’anno per una realizzazione completa nel terzo anno dal completamento, atteso per metà 2016. Al termine, gli azionisti Delhaize riceveranno 4,75 azioni ordinarie Ahold per ogni azione ordinaria Delhaize e deterranno il 39% del patrimonio della neonata società, mentre gli azionisti Ahold ne deterranno il 61%.
Presidente e vicepresidente del nuovo gruppo saranno rispettivamente Matt Jansson e Jacques de Vaucleroy.